BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dicembre 1925 il B. fu direttore di L'epoca, che cessava le sue pubblicazioni alla fine dell'anno. Mussolini telegrafò a Federzoni: "vedo cessazione Epoca bisogna collocare Bottai al Carlino per evitare sue ulteriori irrequietudini" (Arch. Centr. di ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] sulla vita dei divi dei fotoromanzi. Dovevano seguirne altri sui camerieri, sugli strilloni, sulle prostitute, sui fattorini del telegrafo, sul Monte di Pietà, sulle donne che puliscono i treni, sulle indossatrici, ma i produttori li giudicarono ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] correnti di origine metallica sono state, nelle mani di Volta, il germe da cui sono nati la pila e successivamente il telegrafo, il motore elettrico, la luce elettrica, il telefono; tra le mani di Galvani, le correnti di origine animale sono state la ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] di lavoro privato" (ibid., p. 159). In ciò è riscontrabile la principale differenza con i settori statizzati (poste, telegrafo, settore telematico e, fino a qualche tempo fa, ferrovie e telefono), il cui vertice aziendale è rappresentato dal ministro ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] sistema nervoso centrale, individuando le prime aree deputate a funzioni specifiche.
La scoperta e lo sviluppo del telegrafo e del telefono offrirono ovviamente un nuovo modello analogico che ipotizzava il cervello come un'intricata centralina alle ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] dell'Ottocento le forze governative acquisirono una decisiva superiorità tecnologica sugli insorti utilizzando i fucili a canna rigata, il telegrafo e i trasporti ferroviari. La rivolta della Comune di Parigi finì in un disastro, però l'idea che la ...
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I villaggi olimpici
Livio Toschi
Il villaggio olimpico, oltre ad alloggiare in maniera confortevole atleti, tecnici e accompagnatori, favorendone il riposo e lo svago quando non sono impegnati in allenamenti [...] e tetti di tegole rosse, lungo 600 piedi, dove erano i servizi amministrativi, il commissariato, la banca, l'ufficio telegrafico. Vennero costruite 550 casette a pannelli prefabbricati in legno trattato, composte di due stanze con vestibolo e bagno ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] a un orientamento linguistico ispirato a quella sostanziale medietà e sobrietà che mezzi allora in espansione, come il telegrafo e il giornalismo illustrato, diffondevano. Moderando l'atavico gusto dell'elevazione stilistica, ma sempre nel rispetto ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] sera verso una intensa pubblicistica dispiegata sulle colonne di La Sera, del Mattino, del Resto del Carlino, del Telegrafo, del Mezzogiorno, in cui le aperture, le concessioni e le compromissioni con il fascismo emergente, dopo essersi allontanato ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] mondiali.
Sul versante delle condizioni materiali prosegue la rincorsa all’innovazione tecnologica con l’introduzione del telegrafo, del telefono, della macchina per scrivere, che hanno progressivamente confinato l’uso della scrittura a mano ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...