Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] allora più diffuse erano ispirate al modello dei nuovi sistemi di comunicazione, prima la ferrovia, poi il telegrafo. Quest’ultimo apparato, in particolare, esprimeva anche la natura fondamentalmente elettrica delle funzioni nervose. In ogni caso ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] grave forma di reumatismo articolare, che la costrinse alla quasi totale immobilità. Il M. allora riprese l’idea del «telegrafo parlante» sperimentato all’Avana, e stese una linea telefonica dalla stanza di Ester alla cantina, dove aveva un piccolo ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] 'Agro una delle poche proprietà dotate di un servizio di ambulanza per il trasporto dei malati, di scuole, strade e telegrafo), ma a costo di ingenti spese e dunque esponendosi a continui pericoli di dissesti finanziari, che non sempre tuttavia poté ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] sul fronte delle Argonne nel gennaio 1915.Raggiunto dal richiamo dell'esercito italiano nell'imminenza dell'intervento, il C. telegrafò pregando di combattere accanto ai camerati francesi e il ministero della Guerra, con decreto speciale e per l ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] e dei luoghi comuni, postumo, Palermo 1986. Ha collaborato ai quotidiani: Il Giornale di Genova, Il Lavoro, Il Tempo, Il Telegrafo, Il Veneto, Il Popolo d’Italia, La Stampa, Il Popolo di Roma, Il Messaggero, Il Mattino, Il Giornale d’Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1897 il grande chimico francese Marcelin Berthelot scrive: “Lo scienziato non cessa [...] scienze che avevano permesso all’uomo di muoversi sul globo terrestre con inaudita facilità, a quell’autentico miracolo rappresentato dal telegrafo elettrico “le cui fila avvolgono già l’Europa e l’America e si protendono sul fondo dei mari” (1860 ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] concorso per il piano regolatore di Tirrenia, ottenendo il secondo premio. L'anno successivo, in un articolo polemico sul Telegrafo (28 febbr. 1933) attaccò il razionalismo ("lo stile liscio che va di moda" come altrove, più privatamente, lo definiva ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] e gli artisti lombardi del suo tempo (catal.), Pavia 1938, p. 37;P. Nomellini, I caratteri della pitturamoderna…, in Il Telegrafo, 24 apr. 1941;A. Jeri, Lo "Scapigliato" maestro ha passato il pennello al nipotino prodigio, in Milano sera, 1° nov ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] , Firenze 1960, ad Ind., D. Durbé, Mostra di V. C. (catal.), Livorno 1965 (recens. in Il Popolo, 25 ag. 1965; Il Telegrafo, 31 luglio 1965; Il Gazzettino [L. M. Personé], 11 ag. 1965; Arte. Rass. minima d'arte figurativa [L. Servolini], Pisa, agosto ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] , pp. 172 s.; A. Guerrieri, Cronaca della città. Il dramma di P.E.D. (commenti a un quaderno di G. Saviotti), in Il Telegrafo, 12 dic. 1924; G. Saviotti, Artisti italiani dell'Ottocento, P.E.D. scultore, in L'Esame, III (1924), 7-8, ripubblicato in L ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...