MONTI, Attilio
Giorgio Meletti
MONTI, Attilio. – Nacque a Ravenna l’8 ottobre 1906 da Giuseppe, un fabbro attivo nel borgo di San Biagio a Ravenna, e da Anita Miccoli.
Iniziò a lavorare giovanissimo, [...] politica di centro-sinistra dell’allora presidente del consiglio Aldo Moro. Nel 1969 la Poligrafici Editoriale rilevò Il Telegrafo di Livorno e il quotidiano romano Il Giornale d’Italia dalla Confindustria: due acquisizioni che permisero al gruppo ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] e i docenti universitari, in Aevum, XLVIII (1974), 3-4, pp. 309-328; G.P. Meucci, Per tutti era solo don G., in Il Telegrafo, 1° maggio 1977; I. Murgia, Un uomo della parola, in Il Gazzettino di Venezia, 8 giugno 1977; V. Branca, Quando i vescovi non ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] con forza nell’accanitissima battaglia ingaggiata nei primi anni del nuovo secolo contro Guglielmo Marconi e il telegrafo. Nel 1903 Stefanoni indirizzò al Senato una petizione contro il finanziamento di una stazione radiotelegrafica; parallelamente ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] con grande entusiasmo dalla comunità scientifica italiana e internazionale – la notizia della prima proiezione venne ripresa via telegrafo anche dal The New York Times – La neuropatologia fu proiettata nei mesi successivi a Milano, Roma, Napoli ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] in seguito a una serie di esperienze, dall'americano Joseph Henry, di Albany. Ne seguirono invenzioni di telegrafi elettrici. Il primo telegrafo in uso pratico fu installato in Inghilterra lungo le ferrovie Great Western nel 1838, e costituì la prima ...
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UNIONI INTERNAZIONALI
Riccardo MONACO
Giovanni CIRAOLO
. Dal punto di vista giuridico, sono unioni internazionali quelle che sono fondate sul diritto internazionale: pertanto si devono considerare [...] Madrid il 9-10 dicembre 1932 e resi esecutorî in Italia con r. decr. 25 marzo 1933, n. 204 (all'Unione telegrafica è subentrata, dal 10 gennaio 1934, l'Unione internazionale delle telecomunicazioni); l'Unione postale universale (v. posta) sorta dalla ...
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(I, p. 639; App. I, p. 51; II, I, p. 53; III, I, p. 33; IV, I, p. 46)
Nello scorso decennio si è avuto un significativo sviluppo del traffico aereo mondiale dovuto principalmente all'incremento del numero [...] ; la polizia urbana per il controllo del traffico di superficie; le squadre antiterrorismo; i servizi telefonici, le poste, il telegrafo; le banche; i negozi, i bar e i servizi di ristoro; i parcheggi per autovetture, i collegamenti urbani, ecc ...
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SUBACQUEA, ESPLORAZIONE
Franco Capodarte
(App. IV, III, p. 533)
I progressi tecnici più sensibili nell'e.s. individuale si registrano nell'impiego ormai diffuso delle miscele respiratorie per le immersioni [...] scattate 10.000 foto e fu girato un film di due ore. Fra i recuperi più importanti vi fu quello del telegrafo di macchina bloccato nella posizione marcia indietro, prova del tentativo compiuto in extremis di evitare l'urto della nave con l'iceberg ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] e, dopo le esperienze di E. Branly, N. Tesla, O. J. Lodge, A. Popov, G. Marconi e le prime affermazioni della telegrafia senza fili ad opera di quest'ultimo, il XX secolo si aprì con la storica trasmissione, da parte di Marconi, di un segnale ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] L'ampliamento su scala mondiale del sistema di comunicazione ha moltiplicato la domanda di metalli: dapprima l'invenzione del telegrafo e del telefono e poi le loro applicazioni hanno alimentato la richiesta di nuovi metalli, ma soprattutto un rapido ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...