LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1854 da Edoardo e Giulia Vacca. Manifestò fin da piccolo una particolare predilezione per la vita di mare, per cui fu iscritto [...] a San Cataldo di Bari, ibid. 1899; Operazioni astronomico-geodetiche eseguite negli anni 1901-02 a Portofino (monte del Telegrafo) nell'Isola Maddalena (semaforo Guardia Vecchia) ed a Livorno, ibid. 1904; Il porto di Napoli, Napoli 1918; I concetti ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] iniziò lo sfruttamento delle miniere d'argento di Copiapó e di quelle di carbone di Lota, si costruirono linee ferroviarie e telegrafiche, si colonizzò con coloni tedeschi la ricca provincia di Valdivia, si occupò lo stretto di Magellano. Il porto di ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] di stato americano che, finché sarebbe rimasto in carica, l'Italia non sarebbe entrata in guerra. Il 28 marzo, Ribbentrop telegrafò a Schulenburg prospettandogli l'idea di un invito a Molotov od a Stalin per una visita a Berlino. L'ambasciatore ...
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. Vocabolo inglese di etimologia incerta, che sta a significare, genericamente, un'associazione purchessia, ma che in tempi recenti ha indicato in modo particolare un tipo di sodalizio a scopo di ritrovo. [...] abitazione individuale: il socio vi trova sale da pranzo, camere da letto, sale di ginnastica e di giuoco, bagni, posta e telegrafo.
A. Griffiths, Clubs and clubman, London 1907.
I club in Francia nel periodo della Rivoluzione. - Se però i club hanno ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] l'altro prese anche alcune iniziative di maggiore ambizione, come lo studio immediato di una ferrovia Brescia-Cremona e della linea telegrafica tra Como e Varese, e che fosse assai sollecito verso il volontariato e il fuoruscitismo; in vari luoghi è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] scienza. La fisica pura rischiava infatti di perdere il sostegno di un'opinione pubblica che tendeva a confondere il telegrafo e la luce elettrica con la vera scienza.
L'elettrotecnica aveva avuto origine dalle scoperte effettuate nei laboratori di ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] ’analogico – un sistema che ha le sue radici nella trasmissione di impulsi elettrici (si pensi all’origine del telegrafo) – al digitale. Queste reti, costituite sia da segmenti fisici (cavi) sia da segmenti non materiali (onde hertziane), crescono ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] da parte della polizia. Una perquisizione all’alba del 18 gennaio 1918 accertò, tuttavia, come il picchiettio mattutino del telegrafo che aveva messo in allarme un affittuario fosse invece dovuto alla macchina da scrivere con cui Zabughin stava ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] rado, come nella serie di scatti che fissarono il trasporto degli imputati al processo per l’omicidio del direttore del Telegrafo e della Gazzetta di Livorno (1895). Effettuò anche riprese della sua tenuta di campagna, con le sagre, i contadini, le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il legame tra tecnica e guerra è sempre stato molto stretto sin dall’antichità ma si [...] di Lazar Carnot; la macchina a vapore utilizzata in seguito sulle navi da guerra, le tecnologie del trasporto ferroviario, del telegrafo e dell’inscatolamento del cibo che hanno una parte centrale nei conflitti della seconda metà dell’Ottocento, o il ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...