telefonia Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni. Il procedimento di realizzazione della trasmissione telefonica può essere così schematizzato: l’apparecchio [...] alla metà del secolo idee per la realizzazione di telefoni elettrici furono concepite e sviluppate, tra gli altri, dagli italiani USA, che fin dal 1873 conduceva esperimenti con un telegrafo armonico (a suoni percepibili con l’orecchio umano), ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] seconda del tipo di informazione associata al s., si hanno s. telegrafici, s. telefonici, s. audio, s. video ecc.
Nella radiotecnica che nel caso analogico sono realizzate con i filtri elettrici. Questi ultimi hanno lo scopo di modificare il contenuto ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] terrestre, il campo magnetico medesimo e la materia fluida elettricamente conduttrice costituente il nucleo esterno terrestre (che si normali vie di comunicazione (posta, telefono, telegrafo, raramente telescriventi e ancora più raramente apparati ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] tener conto in confronti di convenienza d'indole generale.
Infine la trazione elettrica generalmente arreca disturbi di carattere induttivo alle comunicazioni telefoniche e telegrafiche vicine. In quasi tutti i paesi del mondo la sede ferroviaria è ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] unisce ad un anione del rivelatore che ne neutralizza la carica elettrica positiva e si forma argento metallico. L'anione di bromo va degli aerostieri, i quali adoperarono dal pallone frenato il telegrafo per comunicare i movimenti del nemico, e la ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] di porto, pubblica sicurezza, sanità, dogana, poste, telegrafo e telefono; uffici di gestione e di spedizione; spogliatoi più diffusamente impiegate sono oggi, per le merci varie, quelle elettriche a corrente continua (400 ÷ 600 volt), che assicurano ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] di pecora; dalla Francia, automobili, armi, materiale elettrico e radiotelegrafico, e vi esporta pelli e tappeti; in un milione di rubli oro, con la costruzione della linea telegrafica Kushk-Herāt-Qandahār-Kābul, e metteva a sua disposizione tecnici ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] e intensi: basta pensare alla ferrovia, alla navigazione, al telegrafo, alla radio.
Dapprima, in alcuni grandi stati, si reticolo o per un filo mobile; che tali passaggi sono elettricamente registrati da una punta sul cronografo insieme con le battute ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] in seguito a una serie di esperienze, dall'americano Joseph Henry, di Albany. Ne seguirono invenzioni di telegrafielettrici. Il primo telegrafo in uso pratico fu installato in Inghilterra lungo le ferrovie Great Western nel 1838, e costituì la prima ...
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Si dà questo nome a un sistema e a una serie di apparecchi mediante i quali si provvede a garantire la sicurezza della circolazione dei treni.
La successione dei convogli ferroviarî viaggianti nello stesso [...] treni e poiché sono sempre collegate fra loro dal telegrafo, il metodo dell'intervallo di spazio si risolve nel
Il successo del blocco a corrente alternata sulle linee a trazione elettrica, coi suoi vantaggi dal punto di vista della sicurezza e dell ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafia
telegrafìa s. f. [der. di telegrafo]. – In generale, ogni sistema di comunicazione destinato alla trasmissione a distanza per mezzo di segnali a braccia (o con bandiere) o luminosi (t. ottica) ovvero mediante segnali elettrici trasmessi...