Ufficiale e tecnico (Eskdalemiur 1780 - Londra 1861). Autore di opere notevoli in molti campi della tecnica: dai perfezionamenti apportati al telegrafoottico e dai lavori fluviali lungo il corso del Tamigi, [...] agli studî sulle malte idrauliche che contribuirono sensibilmente allo sviluppo delle applicazioni dei cementi. Comandante del genio militare inglese dal 1853 ...
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Ottico e meccanico (Rappoltsweiler 1801 - Monaco 1870); fondò a Königsberg (1855) un'officina di strumenti ottici, presto diventata celebre per l'ottima qualità dei suoi prodotti, ereditata poi dal figlio [...] . fornirono ottimi cannocchiali astronomici a molti osservatorî, tra cui parecchi italiani. Karl August costruì uno speciale obiettivo fotografico aplanatico e apportò perfezionamenti al telegrafo, sostituendo la linea di ritorno con la terra (1838). ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] S. marittimi Riguardo alla natura dei s. usati, si distinguono s. ottici, acustici, radioelettrici. Tra i s. ottici viene ancora usata la segnalazione a braccia (o telegrafo a braccia), eseguita da un segnalatore che impugna due banderuole quadrate e ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafia
telegrafìa s. f. [der. di telegrafo]. – In generale, ogni sistema di comunicazione destinato alla trasmissione a distanza per mezzo di segnali a braccia (o con bandiere) o luminosi (t. ottica) ovvero mediante segnali elettrici trasmessi...