MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] prudente il tono di alcuni giornali nazionali, a sentire i quali era stato "trovato il modo di trasmettere per mezzo del telegrafoelettrico i suoni musicali" (L'Arpa [Bologna], 24 luglio 1865), cosa che avrebbe permesso a due negozianti di "trattare ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] un nottolino di arresto. Chiudendo il circuito elettrico trasmittente, la corrente eccitava un elettromagnete e 1895 illustrò le principali invenzioni e i principî seguiti nella telegrafia multipla in una conferenza al Club elettronico di Monaco di ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafia
telegrafìa s. f. [der. di telegrafo]. – In generale, ogni sistema di comunicazione destinato alla trasmissione a distanza per mezzo di segnali a braccia (o con bandiere) o luminosi (t. ottica) ovvero mediante segnali elettrici trasmessi...