Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] accedere ai libri dei palchetti più alti senza sussidio di scale mobili. Ogni piano ha il pavimento metallico traforato per lasciar passare aria dal banco di distribuzione ai magazzini si fa per telefono, o, meglio, trasmettendo la scheda mediante la ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] in un breve spazio di tempo.
Con la partenza dalla piattaforma mobile, in moto colla nave, l'aereo ha già una velocità il servizio delle comunicazioni nelle sue quattro branche: telefono, telegrafo, radiotelegrafia o radiotelefonia, nonché la rete ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] 'uso introdotto da Guido d'Arezzo del monocordo a cavalletto mobile, limitante la lunghezza della corda, per dare l'intonazione primario di un trasformatore, il cui secondario S è chiuso su un telefono T. È chiaro che se le due correnti in P1 e in ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] la sua azione fuori del Lazio e comincia a esercitare anche il credito mobiliare. Il Banco di Roma è anzi il primo fra gl'istituti di d'altra parte è meno frequente per l'uso del telefono e della posta pneumatica e meccanica. Perciò l'inferiorità ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] località dei programmi a favore dell'uso di codice mobile tra elaboratori dislocati a centinaia o migliaia di chilometri massa della nostra epoca: dopo quelli della radio, del telefono e della televisione, si è creato un nuovo circuito informativo ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] Tibbu e Fulbè, al lago Ciad e al Niger. Le genti più mobili dell'Africa orientale ne hanno tratto, come gli indigeni dell'America del nord , depositi varî di carbone, di legna, ecc., telefono, gabinetti di toilette per servizio, cisterne, ecc.
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] sicurezza, sanità, dogana, poste, telegrafo e telefono; uffici di gestione e di spedizione; spogliatoi, 3 tonn. può, in determinate circostanze, convenire ancora l'impiego di gru mobili, di potenza sino a 5 ÷ 6 tonn. e anche oltre, aumentando ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] la caratteristica saliente di questo fenomeno vibratorio rispetto all'osservatore mobile Ω, si avverta che in ogni punto Pn di agente, per es., su una membrana magnetizzabile (telefono), a quello puramente elettrico in cui si utilizzano ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] al francese C.-S.-M. Pouillet, al galvanometro a bobina mobile di J.-A. D'Arsonval e soprattutto ai progressi teorici conseguiti stata realizzata. È ormai accertato che l'invenzione del telefono avvenne a New York per opera dell'italiano Meucci, ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] la controversia negli anni Sessanta e Settanta circa l'impatto del telefono e dell'automobile sugli assetti dei sistemi metropolitani. Da un che presenta tratti di assoluta novità: il lavoro mobile, ossia la possibilità di collegarsi, dai luoghi più ...
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mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...
telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, trasformando le vibrazioni acustiche...