CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] dei consigli di amministrazione dell'Azienda delle poste e telegrafi e dell'Azienda di stato per i servizi telefonici, dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di stato, dell'Istituto di assistenza e previdenza dei postelegrafonici e della Vulcania ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] Bologna e dell'Accademia Gioenia di Catania. Ebbe numerosissimi incarichi pubblici nel campo dell'istruzione, dei servizi telegrafici, telefonici e radiotelegrafici, delle privative industriali e delle invenzioni di guerra. Morì a Pisa l'11 dic. 1916 ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] e di Barletta, ed ancora a Bari la ristrutturazione del Banco di Roma ed il grande edificio della Società esercizi telefonici a piazza Massari, anche questo di proprietà della ditta.
Morì improvvisamente il 22 nov. 1961 a Bari, mentre era impegnato ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] quali la Società Piemonte centrale di elettricità, la Società idroelettrica piemontese-lombarda Ernesto Breda e la Società esercizi telefonici.
Nel 1927 scrisse di sé «ora libero esercente in specie per studii e costruzioni di ingegneria idrotecnica ...
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REISS ROMOLI, Guglielmo
Daniela Felisini
REISS ROMOLI, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 12 aprile 1895 con il nome di Willy Reiss, da Samuele, commerciante israelita di origine galiziana, e da Carolina [...] richiesto dalla crescita urbana di quegli anni, raggiungendo nel 1952 l’obiettivo di collegare tutti i comuni alla rete telefonica nazionale. Pose molta attenzione anche alle iniziative per la formazione del personale: nel decennio 1950-60 la scuola ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] presso la Scuola di ingegneria di Roma. Lasciata l'amministrazione dello Stato, assunse quindi la carica di capo dell'ufficio telefoni e radio della CGE a Milano e nel 1924 divenne direttore della SIRAC, la Società italiana per le radio audizioni ...
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TORCHIANI, Tullio
Giandomenico Piluso
TORCHIANI, Tullio. – Nacque a Villanova Monteleone, in provincia di Sassari, il 29 agosto 1901, da Rodolfo, dapprima auditore presso il Tribunale di Sassari (1897) [...] ’IRI Torchiani divenne responsabile di un vasto insieme di partecipazioni industriali che comprendeva i settori elettrico e telefonico, siderurgico, bancario e finanziario, immobiliare e agricolo, nonché quello della gomma sintetica. Tra il 1934 e il ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] stadio, le sedi dell'Opera nazionale maternità e infanzia (ONMI), dell'Ufficio della finanza e registro e degli uffici telefonici, e, infine, la Casa del fascio (oggi uffici della guardia di finanza), massima rappresentazione iconografica dello stile ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] Mussolini si trasferì a Roma, la G. continuò a vivere a Milano con i tre figli; tra loro v'erano solo contatti telefonici e qualche rara visita, quando Benito doveva recarsi a Milano per impegni di governo. Come scrisse la stessa G., risiedere a Roma ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] su tutti gli altri: Irene Brin. «Io non mi chiamo né Irene, né Brin, anche se così figuro in contratti, elenchi telefonici, discorsi familiari. Sono nomi inventati da Leo Longanesi» (I. Brin, Un nome inventato, in Il Borghese, VIII (1957), 41, p. 588 ...
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telefonare
v. intr. e tr. [der. di telefono] (io telèfono, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, parlare per mezzo del telefono: a che ora posso telefonarti?; mi ha telefonato mio fratello per dirmi che ...; con uso assol.: vorrei t....
telefonata
s. f. [der. di telefonare]. – Comunicazione, conversazione fatta per mezzo del telefono: fare, ricevere una t.; t. urbana, interurbana; in ultimo anche un incontro fugace è interminabile, anche una t. lunga, anche una breve, anche...