telecobaltoterapia In radiologia, forma di radioterapia esterna nella quale sono impiegate le radiazioni gamma emesse da una sorgente di cobalto radioattivo (60Co), contenuta in un involucro metallico [...] protettivo e posta a una distanza dalla cute di circa 1 m. Il fascio di radiazioni possiede un alto potere di penetrazione in profondità nei tessuti, dovuto all’elevata energia dei fotoni gamma del 60Co. ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] le irradiazioni anche con tecniche di movimento); un tavolo di comando.
Il fascio di radiazioni che proviene da un'unità per telecobaltoterapia è composto da radiazioni elettromagnetiche (due bande di uguale intensità, una di 1,17 MeV e una di 1,33 ...
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Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese N. Audry, nel 1741, per definire "l'arte medica di prevenire e correggere negli infanti le [...] , su cicli successivi di chemioterapia, integrati in alcuni casi di sarcoma di Ewing da applicazioni di telecobaltoterapia. Questi protocolli terapeutici hanno consentito un miglioramento significativo della prognosi e della qualità di vita. Le ...
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BUSINCO, Ottavio
Maria Chiara Bossi
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 12 ag. 1896 da Nicolò e da Rosa Corgiolu. Dopo essersi laureato in medicina all'università - di Cagliari nel 1921, per un decennio, sino [...] ", e su sua sollecitazione il ministero della Sanità concesse i fondi per apparecchi quali il betatrone e la telecobaltoterapia.
Nel 1965 creò il primo laboratorio di radioisotopi dell'isola e propose l'insegnamento della medicina nucleare nell ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] particelle ad alta energia, realizzato con la betatronoterapia, o di radioisotopi emettitori di raggi gamma, realizzato con la telecobaltoterapia. La dose di radiazioni necessaria per ottenere un effetto analgesico di solito non supera i 3.000 rad in ...
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telecobaltoterapia
telecobaltoterapìa s. f. [comp. di tele- e cobaltoterapia]. – In radiologia, forma di radioterapia esterna nella quale sono impiegate le radiazioni gamma emesse da una sorgente di cobalto radioattivo posta a una distanza...