MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] arricchito da uccelli, da putti che cacciano, giocano o vendemmiano, da guerrieri, da animali fantastici, da teste umane, da telamoni, da virtù, da profeti, da simboli degli evangelisti e da veri e propri hápax, come Mitra che uccide il toro ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] Peirene, dai propilei, di cui si è detto più sopra, da una facciata monumentale decorata con grandi figure di prigionieri o telamoni e dalle botteghe di N-O. La "facciata dei prigionieri" era una specie di quinta decorata molto riccamente, tutta in ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] cui compare lo stesso I., inserito in un'alta e carnosa candelabra vegetale e sostenuto da due personaggi minori in guisa di telamoni. Il pontefice, con il volto imberbe, è rappresentato a mo' di statua-colonna in atto benedicente ed è affiancato a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le citta dei Greci in Occidente
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poleis greche in Italia meridionale e in Sicilia, [...] chiusa da mura (soluzione probabilmente imposta dalla fragilità della calcarenite con cui è costruito) e con giganteschi telamoni, alti 7,65 metri, che originariamente dovevano sostenere l’architrave tra gli intercolumni, e che alludevano ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] cerchia degli architetti del 15° secolo. Basterà in questo senso rammentare, al di là della diffusione di cariatidi e telamoni o di protomi umane più o meno ornamentali, casi particolari d'impiego della figura umana deformata, quali compaiono nell ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] van Düren: la sua attività si esercita su modelli originali e comprende camini, cornici di finestre e di porte, telamoni, erme, fregi e rilievi figurati, in cui si ritrovano elementi decorativi sia del primo sia del tardo Rinascimento, trattati ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Lucca con Biduino e Roberto. È il caso infine in Campania, nelle Puglie e fino in Sicilia (si vedano per esempio i telamoni della Tomba di Ruggero II). Il fenomeno è diverso a Modena. Il grande Wiligelmo, seguìto più tardi dai suoi discepoli, scruta ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] vi sono le figure in piedi di S. Paolo e di Geremia. Il trumeau di Beaulieu-sur-Dordogne è coperto da telamoni, mentre quello di Souillac presenta un affastellarsi di animali in atto di azzannarsi e, sulle facce laterali, il Sacrificio di Abramo ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] inoltre di valori iconologici, inediti per il mondo cistercense, e di arcane valenze musicali, di cui sono depositari i telamoni e le mensole di Chiaravalle della Colomba (seconda metà sec. 13°; Gavazzoli Tomea, 1993). Se nella versione mediterranea ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] essere connessi alla ricostruzione della basilica nel corso del sec. 11°, più problematica è la valutazione di due capitelli con telamoni alternati con un motivo a conchiglie e con un grifone conservati nel Mus. dell' Abbazia di S. Colombano; essi ...
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telamone
telamóne s. m. [dal lat. telămo(n) -onis, gr. τελαμών -ῶνος, affine al gr. τλῆναι «sostenere» e al lat. tollĕre «sollevare»]. – In architettura, figura maschile scolpita (detta anche atlante), usata in luogo di colonna o pilastro...
cariatide
cariàtide s. f. [dal lat. caryatis -ĭdis, gr. Καρυᾶτις -ιδος «donna di Carie», poi anche «sostegno»]. – 1. Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche; il nome...