STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] , busti e teste in terracotta di offerenti o delle divinità venerate, arule, figurine di animali, "pesi da telaio", lucerne, ornamenti personali (fibule, pendagli, armille, anelli) di bronzo, più raramente di metalli pregiati, monete, oggetti varî ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] . Colleoni: Giuditta e Oloferne, post 1785. Roma, Acc. di S. Luca: Ritratto di F. Marchionni (nel retro, sulla tela e sul telaio moderni: "A. Concioli pinxit 1790"); Autoritratto, post 1781. Rieti, pal. vescovile: Tu es Petrus, f. e d. 1791 (forse da ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] vedere nelle grandi cattedrali francesi di Amiens, Reims e Notre-Dame a Parigi. Il sistema strutturale funzionava come un telaio metallico e per questo motivo nei muri esterni era possibile ricavare ampie aperture vetrate, al tempo stesso fonti di ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Maria Novella.Nel 1312, sempre a Firenze, G. stipula un contratto con Bartolo di Rinuccio, al quale noleggia un telaio per tessitura (telarium Francigenum) e ancora fino al 1315 altri documenti attestano la presenza del maestro a Firenze. Particolare ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] ad uno o più vani accentrati intorno ad un atrio; struttura ad apparecchio irregolare di piccolo pietrame; frequente il tipo a "telaio". L'elemento coesivo è sempre la malta di fango. Qualche muro è tutto di fango. Pavimenti in battuto di argilla con ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] che era tutta in pietra - come dice del resto il suo nome, Dār al-Ḥajar ('casa di pietra') - con possenti mura a telaio rinforzate da bastioni rettangolari e con una porta, quella a S, che è stata rintracciata, con ingresso diretto affiancato da due ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] Pagano, presentò la casa in struttura di acciaio, che indagava il tema dell’immagine dell’abitazione moderna esibendo un nudo telaio metallico ai primi due piani; Albini e Palanti si occuparono dell’arredamento di uno degli alloggi.
Nel corso degli ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] di inquadramento della scena mitologica dipinta sul soffitto dal Barbello, nel salone (1655) l'artista creò un telaio prebarocco estremamente composito ed efficace. Gli elementi architettonici della sala rossa vengono qui sottoposti a un'estrosa ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] circa).
Facevano parte della pala dell'Ascensione le dodici figure di Profeti, originariamente incastonati nei tre lati di un telaio ligneo dipinto a grottesche, e le tele con le figure degli arcangeli Gabriele, Raffaele e Michele, oltre a quella ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] a ditate o pennellate rosse su fondo roseo, e le asce litiche a martello, nonché varie forme di pesi fittili da telaio (a rene, prismatici, ecc.).
Gli idoletti di tipo cicladico, pure ivi rinvenuti, i betili ed una grande pietra emisferica, disposti ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...