SACCO, Luigi
Giovanni Cecini
– Nacque il 1° agosto 1883 ad Alba (Cuneo), secondogenito dell’imprenditore Giovanni e di Fortunata Fumero.
La coppia ebbe in totale nove figli; gli altri furono Maria (1880), [...] . Si ottennero risultati molto apprezzabili. Tra le principali novità vi fu quella dell’impiego dell’antenna chiusa a telaio e l’adozione di pile a secco. Tali innovazioni risultarono talmente valide che furono subito replicate anche dall’industria ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] di una sua ospite, scrisse poesie d’amore, spesso erotiche e trasgressive (Il ritorno a Maria, Il cardello geloso, Il telaio, La tentazione) che, denunciate al vescovo di Acri, gli costarono ancora una volta la mancata nomina a titolare di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cultura greca della mousike: occasioni e contesti della pratica musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quella greca [...] di privatezza.
Le fonti letterarie alludono spesso a vari tipi di canti di lavoro, come quelli delle donne al telaio o nei campi. Anche gli artigiani alleviano la fatica con delle melodie che possiamo immaginare abbastanza ripetitive come i movimenti ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] i progetti del senese di cui fu esecutore fedele. Piuttosto, va riconosciuto al F. un procedimento di semplificazione, nel sobrio telaio di paraste e modanature in cotto, non tanto per una più dimessa e depauperata trascrizione di quei modelli quanto ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (v. vol.VII, p. 249)
P. G. Guzzo
Dal 1969 al 1976 si sono svolti scavi archeologici estensivi, proseguiti in maniera più episodica negli anni successivi, dai [...] città coloniali. Si hanno ancora statuette, arale, oggetti varí con decorazione a rilievo stampigliata, numerosi pesi da telaio e recipienti d'uso, oltre ad anfore commerciali. Alcuni esemplari a figure nere possono essere di produzione sibarita ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] dalla cancelleria genovese, da lui fatti trascrivere nel 1475, informa che Pagello in quella data teneva dunque ancora sul telaio l’opera progettata). Si trattava della prima storia sistematica di Venezia (se si esclude il breve compendio di Biondo ...
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MORANDI, Francesco
Anna Chiara Fontana
MORANDI (Marani), Francesco (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna nel 1528 da Palamede Marani, marito di una sorella (il cui nome non è noto) degli [...] pur scendendo a un compromesso con i committenti, sembra riscrivere in linguaggio gotico la struttura dei sostegni e del telaio della facciata. Lo stesso spirito di contaminazione tra stile «todesco» ed elementi all’antica anima il progetto del 1572 ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] a.C., sono riferibili numerose statue della dea e di offerenti, soprattutto femminili, ex voto anatomici, thymiateria, bronzetti, pesi da telaio, oltre che statuine di bambini in fasce e di madri che caratterizzano la dea come kourotrophos, a cui le ...
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MARONEIA (Μαρώνεια)
E. Pentazos
Antica città sulle coste della Tracia, 30 km a SE dell'odierna Komotini. La zona è stata abitata continuativamente dal III millennio a.C. Durante il XIII-XII sec. a.C. [...] agli uomini con pavimento a mosaico con decorazione vegetale, e un'altra grande stanza in cui la quantità dei pesi da telaio indica l'esistenza di strumenti per la tessitura.
In età ellenistica M. cambia spesso sovrano, ma dopo la conquista della ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] č] «pidocchio» (Schmid 1997). Le vocali pretoniche sono sincopate anche nell’Umbria settentrionale come mostrano gli esempi di «telaio» > [ˈtlɛo], «accecare» > [čkɛ], «domenica» > [ˈdmenːəka] (Moretti 1987: 33-34).
Collodi, Carlo (1983), Le ...
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telaio
telàio (ant. telaro) s. m. [lat. mediev. telarium, der. di tela «tela1»]. – 1. Dispositivo mediante il quale si esegue la tessitura, dotato perciò di organi adatti all’intreccio di più filati per formare un tessuto, che può essere eseguito...
cha¿ssis
chaˆssis 〈šasì〉 s. m., fr. [der. di châsse, lat. capsa «cassa»]. – Telaio (inquadratura rettangolare). In Italia la voce è usata, accanto alla corrispondente voce italiana, per indicare: il telaio di un autoveicolo; il telaio portalastre...