IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] senza vincoli di parentela con W. Scott), i cui dipinti, con la loro sottile applicazione di una lamina d'oro sulla tela, combinano austerità e ricchezza; è autore anche di arazzi. A. Madden (n. 1932), sebbene abbondi in richiami alla natura, risente ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] pittori dell'informale s'interessano alle possibilità plastiche della materia, all'utilizzazione dei "non-mezzi" - filo, tela di sacco, lamiera - materiali antitradizionali. Sono presenti anche certi valori surrealisti, ben visibili nella pittura di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Catania), è solo uno dei punti della sua azione e del suo pensiero, giacché proprio dal Belgio riesce a concretizzare una tela veramente e ampiamente europea. Con i Delhasse, i De Potter, i Colignon, anche se molti di costoro non possono essere ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] nostro divano e la camera da letto faceva da soggiorno. Le finestre avevano imposte di legno, o erano 'impannate': un po' di tela resa impermeabile da un velo di cera passatoci sopra. In questo modo entrava la luce. Alle finestre non c'erano i vetri ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] 50 Francesco Lomellini e i suoi fratelli appaiono come gli abituali fornitori di biscotto per le galere, Francesco Grimaldi fornitore di tela e carne, ma Adamo deve firmare tutte le cedole relative.
In un'occasione almeno fu inviato a discutere con l ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] all'esecuzione della musica profana: la sala dello Specchio, recentemente ritrovata, nella cui anticamera fece forse collocare la tela del Tintoretto dal titolo programmatico di Le nove muse in aera. Dallo stesso appartamento G. poteva ammirare il ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Curia pontificia, che avrebbero segnato il preludio del crollo imperiale. Specie dopo gli insuccessi del 1246, tutta la tela tessuta da B. fu irrimediabilmente rovinata, ma nella valutazione dell'arcivescovo di Palermo si impone l'apprezzamento dei ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] anni Ottanta agli anni Novanta si arricchisce ancora grazie a una rinnovata ricerca figurativa, che ricompone assieme, sulla tela, la tradizione concettuale e i materiali della pittura; da questo procedimento deriveranno vari linguaggi autonomi, come ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ).
89 Opt. Porf., carm. 14,10-27: «Suplex […] orat iura, cupit lucis sibi gaudia nostrae, optat, amat. Fallax, en, perfida tela fugarum Parthus deposuit; ruit […] certamine amoris Medus; Arabs mox omnis ovat laudare sereni oris lustra tui, dat veris ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] .
Aree d’irradiazione e conformazione culturale dei cattolico-liberali
Abbiamo sin qui registrato, a grandi linee, la tela di fondo su cui prese forma e sviluppo la costellazione dei cattolico-liberali, accennando alle più scottanti questioni ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.