ARMATO Un sensibile perfezionamento del carro armato, si è avuto qualche anno prima della seconda Guerra mondiale con la realizzazione pratica del cingolo snodato nei due sensi e relativamente leggero; [...] Sherman DD (duplex drive), che si mantiene a galla mediante il prolungamento delle fiancate verso l'alto con schermi di tela da vele mantenuti tesi da aste metalliche ribaltabili e da aria compressa.
Per i cannoni semoventi, v. artiglieria, in questa ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] lo teneva in contatto con finanzieri quali C. e L. Ridolfi e soprattutto P. Bastogi, ponendolo "al centro di quella tela di ragno fatta di comuni affari e legami familiari che si andarono intensificando nella società toscana dagli anni cinquanta fino ...
Leggi Tutto
PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] liberismo. Gli argomenti più stringenti riguardavano la produzione e il commercio delle sete, della lana e della tela. La possibilità di un fruttuoso commercio delle sete all’estero era subordinata al mantenimento di buone relazioni diplomatiche ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] se stesso e i familiari. Il più noto ritratto è quello commissionato a Van Dyck, in cui l'artista fiammingo fermò su tela la famiglia del L. nel periodo della guerra contro il duca di Savoia del 1625. A sottolineare la drammaticità del momento, con ...
Leggi Tutto
CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] 37) è visualizzato. I quattro condannati (insieme al C., Alberto Trapolin, Bertucci Bagarotto e Giacomo da Lion) sfilarono con "l'habito di tela negra con la croce rossa et il lazo al collo". Il C. fu il secondo a morire e uno dei più smarriti: "era ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] a S. Pietro martire nella chiesa di S. Domenico, tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII fu collocata una tela di Maffeo Catalli da Terni raffigurante l'episodio.
Fonti e Bibl.: Cronaca della città di Perugia... nota col nome di diario del ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] a cura di F. Bonaini, I, Firenze 1854, p. 50; Appendice, n. 19, pp. 702 s.; Codex diplom. Sardiniae, a cura di P. Tela, I, Augustae Taurinorum 1861, n. 127, pp. 419-36;G. Sforza, Dante e i Pisani, Pisa 1873, pp. 175-77; Codex diplom. Ecclesiensis, a ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] presente sotto forma di un dipinto (anche in questo caso si ignora la natura del supporto, se di legno o di tela) che rappresentava il Senato romano mentre conferiva l'impero a Vespasiano. Sarebbe un errore vedere in questo ricorso all'immagine una ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] ciò che altri biasimano; ma tutti convengono della sua utilità".
Intanto, instancabile, l'A. tesseva da Parigi la sua tela settaria in Italia (nel 1818 si incontrò nuovamente col Confalonieri) e manteneva contatti con i movimenti liberali di tutta l ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] mettersi ulteriormente in luce, con l'incarico di scortare il sovrano - che lo fece cavaliere - nel suo soggiorno. Nella grande tela di Andrea Vicentino nella sala delle Quattro porte di palazzo ducale, che ricorda il fatto, il F. campeggia dietro il ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.