COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] 1966, n. 177, pp. 112-117).
Ginevra, Musée d'Art et d'Histoire (inv. n. 1938-12/256): Pannello decorativo (tempera su tela). L'attribuzione (M. Natale, Peintures italiennes du XIVe au XVIIIe siècle [catal.], Genève 1979, p. 33 n. 39) è senz'altro da ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] nel 1724 nella chiesa di S. Firenze: l'opera può considerarsi l'ultimo omaggio del G. all'amato Maratta, la cui tela di identico soggetto, entrata da anni nella collezione granducale, funzionò da modello strutturale e stilistico.
Due anni dopo, il 22 ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] maggiore pastosità e morbidezza, da un dipinto di analogo soggetto del Bilivert. Firmata e datata 1654 è quindi una grande tela, ispirata al Pastor fido di G. B. Guarini, raffigurante Amarilli, Mirtillo, Corisca e le ninfe (già sul mercato antiquario ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] di Bologna descritte dal Malvasia (1678, 1), fra cui la Madonna col Bambino e i ss. Antonio abate e Caterina su tela, firmata e datata 1382 per là chiesa dei Celestini.
Di C. rimangono oggi tre opere firmate: la Madonna della Misericordia dipinta ...
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CRESPI, Ortensio
Marco Rosci
Figlio di Raffaele e fratello di Giovanni Battista detto il Cerano (Busto Arsizio, Bibl. capit., nota ms. di G. B. Negri [1650] al Theatrum triumphale... di S. Vitale, Milano [...] 'ultima data nota è quella del 1619, apposta con la firma alla modesta S. Agata del Museo civico di Pavia, tipica tela devozionale riformata, vicina, come conduzione pittorica, ad allievi del Cerano come il Gherardini e come anche la moglie di questo ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] , IV, 1 (1953), pp. 36 ss.; Id., Per la conoscenza di A. A., ibid., IV, 2 (1953), pp. 155-164; F. Zeri, Eberhard Keil: una tela e una tavola, in Paragone, IV (1953). n. 45. pp. 45-47; E. Battisti, A. A. e non Monsù Bernardo, in Commentari, V, 1 (1954 ...
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Pittore, architetto e teorico della prospettiva (Trento 1642 - Vienna 1709). Maestro dell'illusionismo pittorico barocco, grazie al sapiente uso dell'elaborazione prospettica, di cui fu abile trattatista, [...] , 1669-75), a Genova (apparati celebrativi, decorazioni con figure allegoriche per la cappella di S. Francesco Borgia e relativa tela nell'attuale chiesa dei SS. Ambrogio e Andrea, 1671-73), a Mondovì (affreschi nella cupola di S. Francesco Saverio ...
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Pittore tedesco (n. Wilhelmshaven 1949). Si è formato (1972-76) alla Hochschule der Künste di Berlino e nel 1978 è stato a New York con una borsa di studio. A Berlino, nel 1977, ha fondato una comunità [...] (Willy Brandt, 1996, Berlino, sede della SPD). Negli anni successivi l’artista ha continuato a proporre opere su tela e sculture definite da incisivi cromatismi di derivazione espressionista, tra le quali occorre citare il busto di Henri Nannen (2005 ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] le sue opere d'arte a partire dai manifesti pubblicitari attaccati ai muri: li strappa, poi li incolla e li assembla sulla tela mettendo in scena i 'prodotti' più evidenti del consumo.
L'oggetto diventa arte: il ready made
È nel 1913 che un oggetto ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] per un medaglione in marmo destinato alla mensa dell’altar maggiore di S. Antonio Abate ancora a Lugano. Nel 1735 datò una tela raffigurante un Matematico in collezione privata varesina (Natale, in G.A. P., 1991); come osservato da Mauro Natale (ibid ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.