GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Rocco a Bologna dove eseguì la Morte di s. Rocco in carcere e la Speranza; a questi anni risalgono probabilmente anche la tela con la Madonna del Rosario per la parrocchiale di Castelnuovo nei Monti e quella con la Madonna e santi per la parrocchiale ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] , in possesso, secondo Pascoli (p. 727), di un'opera dell'artista. Tra i primi quadri del G. si colloca anche la tela, perduta, con l'Elemosina di s. Cristina, eseguita per uno dei soffitti di palazzo Riario, residenza romana della regina Cristina di ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] Ansaldo. Dimostrò presto straordinarie qualità e già a sedici anni dipingeva una tela per l'oratorio genovese di S. Antonio in Sarzano. Poco dopo apriva una "stanza di pittura" in proprio e, rapidametite affermatosi, fu per trent'anni uno dei più ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] , 2011, pp. 69-72).
Nel 1839 terminò il disegno preparatorio (coll. priv.; ripr. in Dalmasso, 1976, p. 206) per la grande tela a olio destinata al soffitto del salone da ballo del palazzo reale; realizzato nel 1858 e restaurato in anni recenti (2003 ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] a C. Dolci e al suo ambiente (Bellesi).
Utile termine per stabilire il rientro definitivo del M. in patria risulta l'esecuzione della tela con il Compianto sul Cristo Morto nella pieve di S. Iacopo a Sambuca Pistoiese, siglata "P.M." e datata 1722-23 ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] condotto al martirio dipinto nel 1628 per la chiesa di S. Vincenzo e oggi in S. Brigida. Per S. Vincenzo dipinse anche la tela con Mosè che si slaccia i sandali ora a Paderno del Grappa (Treviso), presso l'Istituto dei padri filippini.
Nel 1627, al ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] con s. Giorgio di Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di Michelangelo agli Uffizi (la copia, 1920, tempera su tela, diametro cm. 116, è in coll. priv.), La gravida e La muta di Raffaello.
All'interno dei quadri prodotti negli anni ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] a Castelfranco di Sotto, dove dipinse una tela con La Vergine in gloriacon il beato Gherardo e santi (distrutta durante la seconda guerra mondiale). All'attività giovanile sono da ricondurre anche le due tele con Storie di s. Antonino vescovo, datate ...
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COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] in gamme cromatiche fredde e sobrie, in un chiaroscuro sfumato e avvolgente.
Recentemente (Gianasso, 1979) gli sono stati attribuiti una tela con S. Giorgio e il drago nel presbiterio della chiesa di S. Giorgio a Cino e gli affreschi con Storie dell ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] ). Il compenso pattuito di 90 ducati fu saldato il 23 dicembre successivo, con l'aggiunta di 20 ducati per un'ulteriore tela raffigurante S. Francesco Saverio. Nel 1691 Oronzo ricevette 80 ducati, a saldo finale di un compenso totale di 320, per otto ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.