ARACNE (᾿Αράχνη)
A. de Franciscis*
Rappresentante dell'arte tessile lidia; figlia del purpurario Idmon da Colofone, abitante nella città Hypaipa al Tmolos. Vantandosi di essere superiore ad Atena nell'arte [...] sec. a. C. da un arýballos corinzio (Corinto, Museo CP 2038) che rappresenta la vivace scena della gara con due telai, A. e Atena, forse sotto le sembianze di vecchia, e alcune ancelle. Per trovare un'altra rappresentazione del mito bisogna arrivare ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] l'esecuzione di una grande statua argentea in S. Ambrogio e dove, entro il 1698, eseguì, per la Confraternita degli orefici, la tela con S. Eligio e la Vergine, oggi nella cappella di S. Eligio a S. Sebastiano, ma in origine destinata alla chiesa di ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Rocco a Bologna dove eseguì la Morte di s. Rocco in carcere e la Speranza; a questi anni risalgono probabilmente anche la tela con la Madonna del Rosario per la parrocchiale di Castelnuovo nei Monti e quella con la Madonna e santi per la parrocchiale ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] , in possesso, secondo Pascoli (p. 727), di un'opera dell'artista. Tra i primi quadri del G. si colloca anche la tela, perduta, con l'Elemosina di s. Cristina, eseguita per uno dei soffitti di palazzo Riario, residenza romana della regina Cristina di ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] Ansaldo. Dimostrò presto straordinarie qualità e già a sedici anni dipingeva una tela per l'oratorio genovese di S. Antonio in Sarzano. Poco dopo apriva una "stanza di pittura" in proprio e, rapidametite affermatosi, fu per trent'anni uno dei più ...
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Pittore italiano (Livorno 1924 - Roma 2023). Dal 1962 ha esposto in numerose mostre personali e collettive. Partecipe del clima di accesa contestazione culturale e politica proprio delle avanguardie artistiche [...] degli anni Sessanta, ha promosso numerosi progetti e iniziative artistiche. Della sua produzione fanno parte sculture, pitture su tela, su lastre di plexiglas e di alluminio e numerosi assemblages, caratterizzati da un gusto per l'accumulazione ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] , 2011, pp. 69-72).
Nel 1839 terminò il disegno preparatorio (coll. priv.; ripr. in Dalmasso, 1976, p. 206) per la grande tela a olio destinata al soffitto del salone da ballo del palazzo reale; realizzato nel 1858 e restaurato in anni recenti (2003 ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] a C. Dolci e al suo ambiente (Bellesi).
Utile termine per stabilire il rientro definitivo del M. in patria risulta l'esecuzione della tela con il Compianto sul Cristo Morto nella pieve di S. Iacopo a Sambuca Pistoiese, siglata "P.M." e datata 1722-23 ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] condotto al martirio dipinto nel 1628 per la chiesa di S. Vincenzo e oggi in S. Brigida. Per S. Vincenzo dipinse anche la tela con Mosè che si slaccia i sandali ora a Paderno del Grappa (Treviso), presso l'Istituto dei padri filippini.
Nel 1627, al ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] con s. Giorgio di Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di Michelangelo agli Uffizi (la copia, 1920, tempera su tela, diametro cm. 116, è in coll. priv.), La gravida e La muta di Raffaello.
All'interno dei quadri prodotti negli anni ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.