pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] apparenza banali, come forchette e tubetti di dentifricio, a enormi pareti dipinte. Accostando oggetti reali, come le tende, alla tela su cui dipinge grandi nudi di donna colorati, Wesselmann rivela come anche l’erotismo sia un oggetto di consumo.
Il ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] quella di esattore del Comune pro fumantibus extrahactis. Il 14 marzo 1393 è pagato insieme a Giovanni di Ottonello per un'ancona su tela, ora perduta, per l'altare maggiore di S. Petronio a Bologna; il 24 aprile 1394 firma e data l'anconetta con l ...
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DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] si richiedeva fossero eseguite altrettanto bene quanto quelle dell'altare di S. Vincenzo per la stessa famiglia nella stessa chiesa.
La tela non esiste più, ma forse non fu mai dipinta dal momento che il D. nel frattempo aveva avuto dei problemi con ...
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GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] perduta, dipinta per l'oratorio della Natività a Bologna su disegno del Franceschini. Tra le poche opere superstiti del G. è la tela con la Madonna, e i ss. Gaetano Thiene e Francesco Saverio, dipinta, in data ignota, per la chiesa di S. Giovanni in ...
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RIOPELLE, Jean-Paul
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Montreal il 7 ottobre 1923. Dopo aver studiato alla Scuola del mobile di Montreal, dal 1944 R. si dedica esclusivamente alla pittura. Nel 1946 prende [...] la connotazione caratteristica delle sue prime opere astratte insieme con la violenza del colore direttamente spremuto dal tubetto sulla tela. Nel 1946 R. si stabilisce a Parigi e viene accolto nel gruppo surrealista di Breton (dal quale si staccherà ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] di Monte Porzio Catone; Iss. Giacinto e Rocco, per la chiesa di S. Pietro a Poli, ecc.).
Entro il 1666 aveva eseguito la tela per l'altare e la decorazione a fresco nella cripta del duomo di Gaeta che ci rivela la sua posizione di decoratore rispetto ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] rimandava al modello dettato dal Battesimo di Clodoveo di Giuseppe Bezzuoli, realizzato nel 1823 per la chiesa fiorentina di S. Remigio. La tela del G., come nota il Rivi (La virtù delle arti, 1998, p. 210), si poneva in realtà a metà strada tra i ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] e ai "suoi figlitioli" il privilegio di riprodurre l'immagine della Sindone "in piccolo volume miniata e in stampa sopra seda, tela et carta", e di questo privilegio (confermato il 27 maggio 1616) il pittore si varrà ampiamente nel corso di tutta la ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] L'artista si rivela padrone dei propri mezzi espressivi ed incline al naturalismo popolare di tipo spagnolo.
Di poco posteriore è la tela con l'Elemosina di s. Antonio, dipinta per la chiesa di S. Domenico ed ora nella parrocchiale di Montoggio, e il ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] impegnato con la chiesa milanese di S. Erasmo per tre dipinti su tela (cfr. Gatti Perer, 1966, p. 129, doc. 79).
gennaio e al 17 luglio 1717 risalgono pagamenti al F. per dipinti su tela da parte dei gesuiti di S. Maria di Brera a Milano (cfr. Coppa ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.