LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] al quale il pittore si dedicò reiteratamente a partire dalla fine del terzo decennio e nel corso del successivo: dalla tela madrilena del Prado alla versione su lavagna dell'Ermitage a quella della Galleria Borghese di Roma.
Animato da un analogo ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] 1966, n. 177, pp. 112-117).
Ginevra, Musée d'Art et d'Histoire (inv. n. 1938-12/256): Pannello decorativo (tempera su tela). L'attribuzione (M. Natale, Peintures italiennes du XIVe au XVIIIe siècle [catal.], Genève 1979, p. 33 n. 39) è senz'altro da ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] nel 1724 nella chiesa di S. Firenze: l'opera può considerarsi l'ultimo omaggio del G. all'amato Maratta, la cui tela di identico soggetto, entrata da anni nella collezione granducale, funzionò da modello strutturale e stilistico.
Due anni dopo, il 22 ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] maggiore pastosità e morbidezza, da un dipinto di analogo soggetto del Bilivert. Firmata e datata 1654 è quindi una grande tela, ispirata al Pastor fido di G. B. Guarini, raffigurante Amarilli, Mirtillo, Corisca e le ninfe (già sul mercato antiquario ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] di Bologna descritte dal Malvasia (1678, 1), fra cui la Madonna col Bambino e i ss. Antonio abate e Caterina su tela, firmata e datata 1382 per là chiesa dei Celestini.
Di C. rimangono oggi tre opere firmate: la Madonna della Misericordia dipinta ...
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CRESPI, Ortensio
Marco Rosci
Figlio di Raffaele e fratello di Giovanni Battista detto il Cerano (Busto Arsizio, Bibl. capit., nota ms. di G. B. Negri [1650] al Theatrum triumphale... di S. Vitale, Milano [...] 'ultima data nota è quella del 1619, apposta con la firma alla modesta S. Agata del Museo civico di Pavia, tipica tela devozionale riformata, vicina, come conduzione pittorica, ad allievi del Cerano come il Gherardini e come anche la moglie di questo ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] , IV, 1 (1953), pp. 36 ss.; Id., Per la conoscenza di A. A., ibid., IV, 2 (1953), pp. 155-164; F. Zeri, Eberhard Keil: una tela e una tavola, in Paragone, IV (1953). n. 45. pp. 45-47; E. Battisti, A. A. e non Monsù Bernardo, in Commentari, V, 1 (1954 ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] per un medaglione in marmo destinato alla mensa dell’altar maggiore di S. Antonio Abate ancora a Lugano. Nel 1735 datò una tela raffigurante un Matematico in collezione privata varesina (Natale, in G.A. P., 1991); come osservato da Mauro Natale (ibid ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Crocifisso con s. Giovanni, la Madonna e la Maddalena nell'oratorio di S. Croce di Campo Caneto (Scarabelli Zunti, Documenti ...); la tela con S. Martino, firmata e datata 1746, nel coro di S. Martino di Palanzano; il S. Sebastiano, firmato e datato ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] buona morte (Bordoni, 1971, p. 265). Non è da escludere che il pagamento relativo ai lavori nella chiesa riguardi anche la tela, la quale risente di influssi di C. F. Nuvolone. Intorno al 1640 il D. eseguì nella parrocchiale di Caprino Bergamasco le ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.