BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] per l'affresco nell'intradosso dell'arcone verso l'altar maggiore, assai guasto; S. Antonio (chiostro): Apparizione di s. Caterina (tela: riferita a un Felice Bianchi, ma giustamente rivendicata al B. dall'Arslan 1960, p. 88); S. Carlo al Corso: il ...
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Induno, Domenico
Pittore, (Milano 1815 - ivi 1878). Sedicenne, seguì i corsi di Pompeo Marchesi, di Luigi Sabatelli e di Francesco Hayez. Il suo esordio pittorico, nel 1838, con la tela Bruto che giura [...] di vendicare la morte di Lucrezia, è segnato dal precoce interesse per i temi patriottici. L’anno seguente si aggiudicò il gran premio di pittura con Alessandro infermo e, a seguito di questo riconoscimento, ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] S. Maria dei Servi. Quest'ultima opera si collega strettamente alla tela del 1412 con la quale condivide anche il motivo della Vergine che pittura del Lianori.
Nel decennio successivo si colloca la tela con la Madonna in trono col Bambino e santi ...
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Poeta (n. Alessandria - m. ivi 1619); autore di rime di vario genere (anche una riduzione in ottave della novella Gismonda del Boccaccio), tra cui migliaia di madrigali (pubblicati nel 1605, sotto il titolo [...] Tela cangiante). ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] continuò gli studi all'accademia seguendo i corsi di pittura di L. Norfini. La bottega dell'antiquario (1894, olio su tela, realizzata per la licenza di pittura; Nocentini, 1976, tav. 1) è la sua prima opera, di taglio spiccatamente accademico. Dello ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] del figlio Francesco, in dono al duca Carlo Emanuele I di Savoia, come si evince da una lettera di accompagnamento della tela scritta dallo stesso Lomi. Il regalo di un'opera così mirabilmente rifinita, che seguiva di un anno l'omaggio della replica ...
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Pittore italiano (Torino 1938 - ivi 2018). Nei suoi lavori è costante il dialogo, la tensione tra supporto e pittura (spazio virtuale e spazio reale), così come la poetica del frammento. G. utilizza vernice [...] del velluto), piombo e antimonio, in macchie o sottili tracciati su superfici trasparenti, sul muro, e ancora su carta o su tela, superfici in un rapporto dialettico anche con il suolo, con la parete, con il vuoto nel quale sono sospese.
Opere
Si ...
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Pittore (Leida 1611 circa - Londra 1693), fratello di Esaias I. Fu specialista di battaglie navali, eseguite con precisione documentaria e con una particolare tecnica, che consisteva nel delineare a inchiostro [...] la scena sulla tela già preparata. Stabilitosi in Inghilterra con il figlio Willem il Giovane (1673) divenne pittore ufficiale della Marina inglese, costituendo un precedente fondamentale per il locale sviluppo del genere. ...
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Pittore statunitense (Cody, Wyoming, 1912 - New York 1956), fra i maggiori dell'arte contemporanea negli USA. È considerato con A. Gorky e W. de Kooning l'iniziatore o meglio il formulatore della grammatica [...] non accettato dal pubblico. Valendosi di una nuova tecnica consistente nell'applicare direttamente il colore del tubetto sulla tela o nel far sgocciolare il barattolo di vernice sulla superficie pittorica (drip, dripping), P. compose opere (in genere ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] la tela con La consacrazione di mons. Farsetti ad arcivescovo di Ravenna nel duomo di Benevento (Ravenna, palazzo arcivescovile: cfr. Arte e storia, III [1884], p. 263)e fu invitato da questo - con Giuseppe Sardi - ad andare a Ravenna. Secondo il ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.