CASINI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Varlungo, presso Firenze, il 24 giugno 1689, fu pittore e scultore, allievo di G. B. Foggini; morì, secondo i dati offertì dalla Serie di ritratti..., il [...] di s. Lucia in S. Iacopo sopr'Arno che da solo basta ad assicurare fama al suo autore, e l'Autoritratto su tela agli Uffizi; un altro Autoritratto, a pastello, venne esposto dal Gaburri, all'Annun iata. nel 1737. Attualmente irreperibili sono invece ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] cuneesi più vicine al D. sono da segnalare i Ss. Pietro e Paolo all'altar maggiore della Madonna dei Boschi a Boves e la tela con le Anime purganti e la scritta Caritas me fecit nella parrocchiale dei Ss. Quirico e Paolo di Dogliani (proveniente da S ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Anna che insegna a leggere a Maria Vergine in sostituzione della tela di analogo soggetto eseguita da Guido Antonio Signorini.
L'opera del G. per la città di Cortona: nel 1718 eseguì la tela con la Ss. Concezione e le ss. Chiara e Caterina per la ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] Collegio Romano e oggi nel convento dei Ss. Quattro Coronati (cfr. Contardi-Romano, 1987)Sempre al periodo romano appartiene la tela con il Riposo durante la fuga in Egitto, copia da F. Fiori (detto il Barocci), conservata al Museo civico di Pistoia ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] Madonna con Bambino e santi presso l'oratorio dei Ss. Nazaro e Celso a Novate (Milano) del 1603. Di poco precedente è la tela con Madonna e santi di S. Maria in Galilea a Senna Lodigiana, proveniente forse dalla chiesa milanese di S. Celso, in cui si ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] 1763, sebbene si possa supporre che il pittore fosse tornato nelle Marche. Tale ipotesi è confortata dall'esistenza di una grande tela raffigurante un Panorama di Loreto, con le figure dell'Abbondanza e della Giustizia ed i ritratti di Leone X, Sisto ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] di una certa importanza: la dipintura, in sodalizio con il modenese Giocondo Aretusi, della cupola provvisoria (forse una tela dipinta a finta cupola) nel santuario della Beata Vergine di Fiorano. Venne quindi introdotto nella cerchia degli artisti ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] e nella resa della superficie del Lario, che sembra essere animata da sotterraneo movimento.
L'Accademia di Brera conserva un'altra tela, esibita alla II Esposizione nazionale milanese nel 1872 e donata dal M. sette anni dopo, dal titolo Le frane di ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] ebbe la prima vera affermazione nel 1880 a Torino, alla IV Esposizione nazionale di Belle Arti, con Ladote di Rita, tela caratterizzata da un gusto narrativo affine a quello del veneziano Favretto e del primo Michetti delle contadine e dei pastori di ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] e Giovita tanto di pitture quanto d'altre robe" (vi era notizia, tra l'altro, di "ritrattini piccolini ed altre teste in rame, in tela e sopra l'asse"). Il C. fu sepolto nella chiesa dei ss. Faustino e Giovita a Brescia. A quanto se ne sa, non si ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.