BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] Maria;le ante dell'organo di sinistra in S. Lorenzo a Genova, con le figure di S. Giovanni e di S. Lorenzo;l'ardesia con l'Ultima Cena, a Palazzo Bianco; la tela con S. Giovanni, s. Secondo e altri santi, nella chiesa della Consolazione a Genova; la ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] , in S. Filippo, i quadri laterali nella cappella omonima e in quella di S. Pietro.
Sono invece andate perdute, a Torino, una tela dipinta per l'oratorio di S. Maria Maddalena; un ovale con la Resurrezione e i ss. Maurizio e Lazzaro eseguito per la ...
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DE BIASIO, Domenico
Flavio Vizzutti
Figlio di Pietro e di Elisabetta Darman, nacque a Rocca Pietore (Belluno) il 6 apr. 1821. Studiò all'Accademia di belle arti di Venezia e, tra gli altri, ebbe per [...] cinquecentesca traendo profitto dalla notevole lezione grigolettiana, destinata ad influenzare non poco la sua produzione pittorica.
La piccola tela con la Vergine e il Bambino del santuario di S. Maria delle Grazie (comune di Rocca Pietore), dipinta ...
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BONASTRI (Buonastri), Lattanzio
Silvia Meloni Trkulja
Le poche notizie che abbiamo della vita e delle opere di questo pittore, nato a Lucignano (Val di Chiana) verso la metà del Cinquecento, ci vengono [...] 1587 il dipinto era già eseguito e il pittore doveva averne centosessanta lire.
Il Mancini non cita poi un'altra tela dell'artista, vista invece dal Brogi: una Sacra Famiglia con san Giovannino nella cappella del quartiere del generale nel convento ...
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BARONI, Siro
Chiara Perina
Di origine mantovana, visse nel sec. XVIII e sembra che abbia operato solo nella città natale. Scarse sono le notizie, anche perché molte sue opere erano già perdute all'inizio [...] in trono col Bambino, s. Giuseppe, s. Luigi Gonzaga e l'Angelo custode. Tra le opere ancora superstiti ricordiamo: la tela, collocata nella chiesa cittadina di S. Barnaba, raffigurante la Morte di santa Giuliana Falconieri (del 1732, come risulta da ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] in punto di morte (Baldinucci, 1682, p. 63) e da tenere in casa un ritratto di lui "di stampa tirato su tela con cornicetta nera" (Inv. dei beni). La prima commissione importante del C. che ci sia nota sembra essere l'erezione del catafalco ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] repertorio del pittore. Il 5 ott. 1731 fa infatti collocare nella chiesa della nazione marchigiana, S. Salvatore in Lauro, la tela dei Ss. Gioachino Anna e Giuseppe, posta nella cappella di famiglia; mentre il 9 dicembre dello stesso anno dona per ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] tortura, forse un omaggio ai celebri impiccati pisanelliani di S. Anastasia. Tra il 1532 e il 1541 si deve collocare la tela dell'altare maggiore di S. Brizio a Lavagno con la Madonna col Bambino in gloria e santi, dove la tipologia della Vergine ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] veneti (Ratti, 1766).
Grazie alla mediazione paterna dipinse una tela, La Vergine con il Bambino e s. Antonio, suo esordio nel contesto genovese: realizzò per Giovanni Andrea III Doria una tela con la Visione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] l'altra con il Belvedere del Vaticano (tele 118 ×165 cm) ed infine un paesaggio con tre figure di contadini in primo piano (tela 45 × 73 cm: nel 1966 presso l'antiquario Böhler di Monaco di Baviera), dove per la prima volta si riscontra la firma "VB ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.