COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] in un primo momento, i suoi veri interessi si rivolsero alla pittura; nel 1891, a vent'anni, espose una grande tela (La scommessa che Buffalo Bill lancia al milanese Berni) al Club dei velocipedisti delle Cascine. Dopo la parentesi del "volontariato ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Col solo Sagrestani, il D. aveva lavorato a Volterra in S.Dalmazio (1709), affrescando "lo sfondo" mentre il capobottega dipingeva su tela due ovati con Storie di s. Benedetto;era di nuovo in sottordine nell'oratorio di S. Tommaso d'A'quino a Firenze ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] Lazzaro e Giobbe che rimprovera i familiari, nella prima cappella a destra della collegiata di Borgosesia e due opere perdute: la tela con i Ss. Crispino e Crispiniano (1752) per la chiesa di S. Antonio Abate a Borgosesia e, subito dopo, quella con ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] p. 107). Ma l'opera più caratteristica, e forse nello stesso tempo più ambiziosa, tra quelle del C. a Roma è la tela per un soffitto di villa Borghese con Storia di Gualtiero d'Anversa.
Il tema è ripreso dall'ottava novella della seconda giornata del ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] per l'omonima chiesa dell'ospedale, terminata nel 1758 su progetto dello stesso L. e andata distrutta nel 1912-13.
La tela, di grandi dimensioni, come anche le contemporanee due raffiguranti S. Vincenzo Ferreri e La Madonna in trono e santi eseguite ...
Leggi Tutto
LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] Rosa, priore del convento tra il 1695 e il 1703 (Crielesi).
Il 22 maggio 1989 fu battuta all'asta da Sotheby a Firenze una tela a olio con il Miracolo di un santo benedettino a lui ascritta in virtù delle somiglianze con la pala di S. Prassede. Del L ...
Leggi Tutto
PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] da lui pagatigli» (Rizzo, 2001, p. 239).
Altri dati archivistici e opere certe emergono solo nel terzo decennio, a partire dalla tela con la Madonna col Bambino e santi della chiesa di S. Chiara a Venafro, per la quale Peresi ottenne un versamento ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] Ilbattesimo di Cristo nell'ex convento di S. Simone del Carmine a Perugia (oggi scuola materna "S. Croce"). Anche una tela con S. Fiorenzo, conservata nella Galleria nazionale dell'Umbria, reca la data 1630 ed è riferibile al pittore per il lampante ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] fedeltà alla concezione realista della ricerca in mezzo all'ambiguità del mondo moderno. Alla Biennale del 1960 il G. espose la grande tela La discussione che fu il simbolo di quegli anni problematici, e nel 1961, con G. Manzù e alla Nuova Pesa di ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] 'H. tornò pure a cimentarsi col soggetto statuario del nudo eroico e all'esposizione milanese del 1822 esibì anche la grande tela del suo titanico Aiace d'Oileo (Brescia, collezione privata: ibid., p. 58), tour de force anatomico e nello stesso tempo ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.