LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] di Cristo (Ficacci, p. 145). Del dipinto perduto resta memoria nel foglio del British Museum datato 1621 e nella copia su tela eseguita dallo stesso L. nel 1628 su incarico dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon (ancora in loco), di cui fu sodale ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] il Museo di Lovanio.Nel 1875, grazie alla fama raggiunta in Belgio, il Comune di Trieste gli commissionò una grande tela per la sala del Consiglio del nuovo municipio e il D. ideò una complessa ed elaborata allegoria della Prosperità commercialedi ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] che definì «il meglio proffessore che fusse nella Toscana» (Sagrestani, post 1716-1731, 1980, pp. 408 s.).
La tela prevede una complessa orchestrazione compositiva in cui domina l’imponente quinta architettonica sotto la quale si affolla la schiera ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] attività, sono le opere realizzate per la chiesa del S. Rosario di Viggiù: la Trinità nella volta del presbiterio e la tela con S. Ambrogio battezza s. Agostino alla presenza di s. Monica.
Come architetto, diede il disegno per il lineare altare a ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] , e ritrovandola una seccaggine, no'l vollero nella lor cappella di S. Luigi" e commissionassero di conseguenza a Caravaggio la tela, di analogo soggetto (Baglione, p. 95).
Per gli studi intorno al problema della datazione delle opere d'arte della ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] Cittadella, nel quale lo stesso biografo ricorda uno "scenario" molto bello e una "soda prospettiva dipinta ad olio su tela" (Cittadella, 1781 p. 214).
Di grande effetto illusivo sono le quadrature dei quattro soffitti di palazzo Gavassini, ex Renata ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] innanzitutto quelle esposte a Faenza nel 1955 in occasione della Mostra degli artisti romagnoli dell'Ottocento; gli oli su tela: La ballerina Sofia Fuoco, della collezione del conte Dionigi Zauli-Naldi di Faenza, il Ritratto di Giovanni Ghinassi ...
Leggi Tutto
FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] di Dio abbraccia la Croce e la Sacra Famiglia nella chiesa dell'isola di San Servolo (ante 1793), alcune Allegorie su tela in una sala di Palazzo Volpi a S. Beneto, le quattro Allegorie di Ercole eseguite per Girolamo Manfrin nel 1799 (Nicoletti ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] governo argentino realizzò un grande panorama celebrativo della Battaglia di Maipù per il quale utilizzò 150 metri quadrati di tela.
Nel 1903 fu membro della commissione ordinatrice della V Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia con ...
Leggi Tutto
PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] ) a Roma, le lunette e il fregio allegorici nell’anticamera e nell’ufficio del ministro nel ministero dell’Istruzione (encausto su tela, 1928; Caruso, 2005), la sala d’attesa dell’ospedale George Eastman a Roma insieme a Duilio Cambellotti (1936) e l ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.