CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] certo pregio raffigurante S. Stefano, s. Agnese e la Trinità, databile alla metà del secolo; ih S. Caterina la tela raffigurante le ss. Teresa e Caterina. Nel Museo Albani due tele di notevole interesse: la Madonna e santi el'Assunta e s. Crescentino ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] fu eseguita dal F. fra il 1609 e il 1610, stante le affinità con la Madonna del Rosario di Castelnuovo Sotto. Con la tela di Villa Seta si apparenterebbe anche, secondo il Pirondini, il quadro raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Grisante e ...
Leggi Tutto
FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] ; conseguì anche alcuni premi. A 17 anni dipinse Saul che viene ammansito dall'arpa di David (Ibid., fig. p. 290), grande tela conservata in casa dal figlio Enrico fino al 1917 e perduta durante l'invasione austro-tedesca insieme con l'intero studio ...
Leggi Tutto
Tecnica pittorica, impiegata la prima volta da Max Ernst e ripresa dopo la Seconda guerra mondiale da J. Pollock e dagli artisti dell’action painting, che consiste nel far cadere, o gocciolare, i colori [...] o le vernici dal tubo o dal barattolo direttamente sulla tela distesa a terra, lasciando un certo margine al caso nel conseguimento dell’effetto desiderato. ...
Leggi Tutto
Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] (di semi di lino, di papavero, noce) e diluiti con altre essenze, sono stesi con pennelli o spatole su supporti lignei, su tela, ma anche su superfici murarie. Nell’acquerello e nel guazzo il colore è diluito in acqua con aggiunta di gomma arabica e ...
Leggi Tutto
Ditot, Alina. – Artista rumena (n. Iași 1980). Autodidatta, ha iniziato a esporre in giovane età ottenendo ampi riscontri di critica; tra i più significativi esponenti dell’arte informale, erede di artisti [...] serie delle Croci di Ditot sul tema delle morti in mare dei migranti). “Eretica del segno”, angosciata violatrice della tela che ferisce con sgarri e bombarda con la violenza del colore talvolta fino a creare stratificazioni materiche che trasformano ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Wilkes-Barre, Pennsylvania, 1910 - New York 1962), tra gli esponenti più significativi dell'espressionismo astratto. Dopo un periodo di pittura oggettiva, la sua personale del 1951 [...] rivelò una nuova svolta in questa corrente pittorica: servendosi solo di bianchi e di neri stesi sulla tela in pennellate violente con maggiore o minore densità, e quindi carica luminosa, del colore, K. definì in modo altamente drammatico lo spazio. ...
Leggi Tutto
cubismo
Manuela Annibali
La rivoluzione della pittura moderna
Osservando un quadro cubista ci rendiamo immediatamente conto che la pittura tradizionale ha subito un grande cambiamento. Gli oggetti non [...] lo scopo di avvicinarsi il più possibile alla realtà quotidiana.
Con l'inserimento, poi, di materiali diversi, mai usati prima sulla tela, come paglia, corda, sabbia e legno, abbiamo invece i collage: in queste opere non si imita più la realtà, ma la ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Borgia-Montemellini di Perugia.
Pellegrini lavorò anche per i monaci benedettini di San Pietro. Su loro commissione eseguì una tela raffigurante San Pietro abate. Perduta, l’opera gli fu compensata nel 1609 (Manari, 1866).
Di pochi anni successiva è ...
Leggi Tutto
impressionismo
Stella Bottai
Lo stile dell'impronta visiva della realtà
I pittori dell'impressionismo dipingono la vita di Parigi nell'Ottocento: la vivacità notturna nei caffè del quartiere di Montmartre, [...] .
Un pic-nic 'scandaloso'
Il quadro che apre la strada all'impressionismo è un'opera del pittore Édouard Manet. Nel 1863 egli espone una tela su cui sono dipinti due uomini e due donne durante un pic-nic nel bosco, dal titolo Le déjeuner sur l'herbe ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.