BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] l'altra con il Belvedere del Vaticano (tele 118 ×165 cm) ed infine un paesaggio con tre figure di contadini in primo piano (tela 45 × 73 cm: nel 1966 presso l'antiquario Böhler di Monaco di Baviera), dove per la prima volta si riscontra la firma "VB ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] , 1802). Nel 1804il C. era di nuovo attivo nella collegiata di S. Martino a Martina Franca: datò in quell'anno la tela con l'Ultima Cena, e sono probabilmente coevi gli altri dipinti raffiguranti l'Entrata di Cristo in Gerusalemme, la Madonna della ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] (1962),chiamando l'artista "tutto da scoprire". E le scoperte non sono tardate: mentre in Valdelsa si ritrovava la tela giovanile già ricordata, alla mostra modenese "Artisti alla corte di Francesco I d'Este" (1963)A. Ghidiglia Quintavalle esponeva ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] il più noto Carlo Cignani aveva creato fin dal 1687 in Forlì, dopo il suo definitivo trasferimento da Bologna. La tela raffigurante S. Giovanni che battezza Cristo della parrocchiale di Branzolino (Forlì) è uno dei primi dipinti che vanno riferiti al ...
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CRISTOFORO da Bologna, il Vecchio
D. Rigaux
Pittore, figlio di Jacopo Biondi, documentato a Bologna dal 1363 al 1410 (Filippini, Zucchini, 1947). Benché le fonti, da Vasari in poi, siano incerte nell'indicarne [...] Corradini nel convento di S. Francesco (1374) e quelle per S. Michele in Bosco (1398) - sono scomparse, così come la tela della chiesa di S. Giovanni Battista dei Celestini, raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Antonio Abate e Caterina, che ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] e offerse modelli ad altri artisti (Biagi Maino, 1994).
In questi anni il G. si misurò con le difficoltà della pittura su tela, negli olii con S. Girolamo e S. MariaMaddalena dell'oratorio del Suffragio a Bazzano, prime prove pittoriche note (1756-57 ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] palazzo Ginori, quindi tornò a Pontremoli. Qui portò a termine le diverse opere iniziate per i Dosi, tra cui una bella tela con le Virtù teologali, e seguì poi la nobile famiglia a Piacenza "per suo divertimento" (Baldinucci, c. 179r).
Nel 1700 il ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] distrutti nel terremoto del 1799.
Tra il 1670 e il 1675 sono registrati alcuni pagamenti a favore del G. per la tela raffigurante S. Antonio Abate, posta sull'altare dell'omonima cappella in S. Maria degli Angeli. È un'opera di contenuto dinamismo ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] seconda data è probabile che sia stata inserita dal G. in seguito a un restauro da lui stesso eseguito qualche anno dopo sulla tela (Lattuada, p. 239).
Tra le ultime opere eseguite dal G. si ricorda la S. Cecilia al cembalo con sei angeli del Museo ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] scena di elemosina, in secondo piano, benedetta e ratificata dal Cristo in gloria. Con analoga impostazione e datazione, la tela di S. Maria Maddalena, s. Lazzaro vescovo e altri santi, commissionata per S. Stefano a Marciano, ripropone ingenuamente ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.