Induno, Domenico
Pittore, (Milano 1815 - ivi 1878). Sedicenne, seguì i corsi di Pompeo Marchesi, di Luigi Sabatelli e di Francesco Hayez. Il suo esordio pittorico, nel 1838, con la tela Bruto che giura [...] di vendicare la morte di Lucrezia, è segnato dal precoce interesse per i temi patriottici. L’anno seguente si aggiudicò il gran premio di pittura con Alessandro infermo e, a seguito di questo riconoscimento, ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] S. Maria dei Servi. Quest'ultima opera si collega strettamente alla tela del 1412 con la quale condivide anche il motivo della Vergine che pittura del Lianori.
Nel decennio successivo si colloca la tela con la Madonna in trono col Bambino e santi ...
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Nell’ambito delle arti visive, procedimento (e opera realizzata con tale procedimento) consistente nell’applicare con la colla materiali differenti frammentari (carta, giornali, foto, stoffa ecc.) su un [...] supporto di tela, legno, carta o cartone ecc. Il c., già usato in diverse culture ed epoche (nelle illustrazioni di libri giapponesi tra 18° e 19° sec.; in virtuosistiche composizioni eseguite con minute tessere cartacee e con fiori e foglie, ...
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Procedimento artistico, adottato in particolare da M. Ernst (album Histoire naturelle, 1926) e da altri surrealisti. Consiste nello sfregare, con una matita o altro mezzo, un foglio sovrapposto a una superficie [...] ruvida (tela di sacco, foglie, legno ecc.), ottenendo, attraverso processi automatici, immagini inedite e casuali. ...
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Arte
Pasta di gesso e colla usata per decorare oggetti (scatole, specchi, cornici ecc.) o mobili (cassoni). Sul supporto, ligneo o di cartone, di tali oggetti si incollava un velo di tela, poi rivestito [...] di uno strato di p.; questa, impressa o incisa a stampo o alla stecca, o finemente modellata, era quindi colorata o dorata, o eventualmente dipinta. Per ottenere maggior finezza sul rilievo si usava talvolta ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] continuò gli studi all'accademia seguendo i corsi di pittura di L. Norfini. La bottega dell'antiquario (1894, olio su tela, realizzata per la licenza di pittura; Nocentini, 1976, tav. 1) è la sua prima opera, di taglio spiccatamente accademico. Dello ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] del figlio Francesco, in dono al duca Carlo Emanuele I di Savoia, come si evince da una lettera di accompagnamento della tela scritta dallo stesso Lomi. Il regalo di un'opera così mirabilmente rifinita, che seguiva di un anno l'omaggio della replica ...
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Pittore italiano (Torino 1938 - ivi 2018). Nei suoi lavori è costante il dialogo, la tensione tra supporto e pittura (spazio virtuale e spazio reale), così come la poetica del frammento. G. utilizza vernice [...] del velluto), piombo e antimonio, in macchie o sottili tracciati su superfici trasparenti, sul muro, e ancora su carta o su tela, superfici in un rapporto dialettico anche con il suolo, con la parete, con il vuoto nel quale sono sospese.
Opere
Si ...
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Pittore (Leida 1611 circa - Londra 1693), fratello di Esaias I. Fu specialista di battaglie navali, eseguite con precisione documentaria e con una particolare tecnica, che consisteva nel delineare a inchiostro [...] la scena sulla tela già preparata. Stabilitosi in Inghilterra con il figlio Willem il Giovane (1673) divenne pittore ufficiale della Marina inglese, costituendo un precedente fondamentale per il locale sviluppo del genere. ...
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Pittore statunitense (Cody, Wyoming, 1912 - New York 1956), fra i maggiori dell'arte contemporanea negli USA. È considerato con A. Gorky e W. de Kooning l'iniziatore o meglio il formulatore della grammatica [...] non accettato dal pubblico. Valendosi di una nuova tecnica consistente nell'applicare direttamente il colore del tubetto sulla tela o nel far sgocciolare il barattolo di vernice sulla superficie pittorica (drip, dripping), P. compose opere (in genere ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.