DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] suo animo" consente di spiegare il successo di tale ritratto (cfr. anche Dalbono).
Dell'attività svolta dal pittore a Cerreto la tela con la Madonna con Bambino e santi della collegiata di S. Martino è l'unica datata: 1727.
Sull'altare maggiore della ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] decenni del XV secolo.
L'unica sua opera nota è il dipinto - in origine un trittico, poi trasportato su tela - raffigurante la Visitazione tra i ss. Giuseppe e Zaccaria, proveniente dalla chiesa di Taormina ora intitolata all'Addolorata e detta ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] , stando ad una annotazione manoscritta del Milanesi, l'incarico dato al C. dalle monache agostiniane. di Monna Agnese di eseguire una tela con il Giudizio finale per la loro chiesa di S. Niccolò in Sasso. L'apparten.enza del C. alla Compagnia dei ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] la prima opera certa del G., attivo nella chiesa di S. Maria Assunta ad Ariccia nel 1665 con una pala a olio su tela, firmata e datata, raffigurante la Sacra Famiglia (o il Riposo nella fuga in Egitto).
Il dipinto, della cui genesi restano numerose ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] con S.Cristoforo che deve essere datata tra il 1610 e 1615, periodo in cui il de Castro era ambasciatore. La tela con S.Cristoforo della National Gallery of Scotland di Edimburgo deve anch'essa essere collocata verso la fine della carriera pittorica ...
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MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] modo un enorme dipinto con il Santo portato in cielo dagli angeli (Sferrazza, 1997; Arcuri, 2003).
Nel 1718 eseguì a olio su tela il Nahum per la serie dei profeti in S. Giovanni in Laterano, ordinati ai principali artisti romani del momento e quindi ...
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MARRACCI, Giovanni
Laura Mocci
– Figlio di Amedeo e di Maria Domenica «di altra famiglia Marracci», nacque a Torcigliano di Camaiore (Lucca) il 1° ott. 1637, e lo stesso giorno fu battezzato nella parrocchia [...] Betti, in Barocco e devozione…, 2000, p. 125).
La prima tela firmata dal M. è la pala conservata nella chiesa dei Ss. Lorenzo i cui rapporti con la parrocchiale sono documentati fin dal 1671, la tela fu pagata al M. dal parroco in tre rate, tra il ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] del Francia nella cappella Bentivoglio a S. Giacomo Maggiore); nel 1879 a Firenze (all'affresco con l'Adorazione dei Magi e alla tela con il Compianto su Cristo del Beato Angelico a S. Marco, al distacco dell'affresco con la Pietà di Andrea del Sarto ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] . La carriera artistica del B. fu piuttosto rapida. Verso il 1691 gli veniva commessa, in gara con Gregorio Lazzarini, la grandiosa tela con Il Doge che prega per la cessazione della peste, ossia Il voto di Venezia a s. Lorenzo Giustiniani, a destra ...
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ANDREA di Giovanni, detto Andrea da Murano
Camillo Semenzato
Attivo come pittore in Venezia. Le prime notizie risalgono al 7 ag. e 17 sett. 1462 e 20 febbr. 1463 e si riferisc alla doratura delle conchiglie [...] del coro di S. Zaccaria. Il 10 genn. 1468 ricevette, insieme con Bartolomeo, Vivarini, commissione di composizioni storiche su tela dalla Scuola di S. Marco, della quale era confratello da sei anni. Nel 1472 sappiamo che aveva una bottega in S. Maria ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.