MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] ). Il compenso pattuito di 90 ducati fu saldato il 23 dicembre successivo, con l'aggiunta di 20 ducati per un'ulteriore tela raffigurante S. Francesco Saverio. Nel 1691 Oronzo ricevette 80 ducati, a saldo finale di un compenso totale di 320, per otto ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] alle carte di A. Rossi, nel 1926 Bombe affermava che nella casa del conte G.B. Rossi Scotti si trovava una tela con lo Sposalizio della Vergine proveniente dalla cappella della villa di famiglia a Santa Petronilla, non lontano da Perugia, sul cui ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] passaggio per Genova: ma nessuna di tali opere ci è pervenuta. Nel 1720, all'età di ottant'anni, egli dipinse la sua ultima tela, con l'episodio di S. Teodomino, vescovo d'Iridia, che fa tagliare il bosco per rinvenire il corpo di s. Giacomo,ancora ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] di S. Maria del Monte (Falcidia, 1983-84, p. 289). Portò a termine l’anno seguente due importanti commissioni romane: la tela di S. Carlo Borromeo che implora il Crocifisso per la cessazione della peste di Milano del 1576 per S. Prassede (bozzetto in ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] del pittore; il S. Luigi dei Museo civico di Vicenza (olio su cartone, inv. A 826) è povera cosa; la tela della Crocefissione sulla porta principale all'intemo della facciata nella chiesa vicentina dei servi è malamente leggibile data la spericolata ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] 1645-47) e a quella di Verolanuova (S. Lorenzo, 1648-49).
Tra il 1645 e il 1646 il M. realizzò la grande tela con la Traslazione delle spoglie dei ss. vescovi di Brescia Dominatore, Paolo, Anastasio e Domenico nel duomo vecchio di Brescia, realizzata ...
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MAZZI, Ventura
Bernardetta Nicastro
MAZZI (Mazi, Mazza), Ventura. – Nacque a Cantiano, allora nel Ducato di Urbino, nel 1560 circa. Le fonti lo ricordano anche come Magi o Marzi.
Entrato nella cerchia [...] ). L’8 marzo 1593 il nome del M., «Ventura Mazi», compare in una ricevuta sottoscritta per conto di Barocci relativa alla tela con la Presentazione della Vergine per la chiesa Nuova a Roma (Olsen). Pochi giorni dopo (16 marzo) con altri allievi di ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] XVI secolo.
"Fu pittore et fece molte belle ancone et pitture in tela et nel muro in Rimini, Città di Castello, nell'Imperiale del durantina 1502-1571, c. 189r). Nel 1579 dipinse la tela Natività della Vergine che si conserva nella chiesa di S. ...
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DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] del quale non si hanno notizie. Nulla si conosce della sua formazione culturale, né di lui rimangono sicuri dipinti su tela.
Il cronachista F. Sergnano (1798: Alpago Novello, 1938), tuttavia, lo cita con distinzione per un "finto altare" che avrebbe ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Parigi e all'artista L. Pieters del Kunstkring di Rotterdam, che a settembre espose 17 monocromi del M. a riquadri di tela e caolino. Conobbe anche H. Peeters, fondatore del locale gruppo "Nul", e H. Sonnenberg, aderendo al progetto di quest'ultimo ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.