PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] , 2011, pp. 69-72).
Nel 1839 terminò il disegno preparatorio (coll. priv.; ripr. in Dalmasso, 1976, p. 206) per la grande tela a olio destinata al soffitto del salone da ballo del palazzo reale; realizzato nel 1858 e restaurato in anni recenti (2003 ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] a C. Dolci e al suo ambiente (Bellesi).
Utile termine per stabilire il rientro definitivo del M. in patria risulta l'esecuzione della tela con il Compianto sul Cristo Morto nella pieve di S. Iacopo a Sambuca Pistoiese, siglata "P.M." e datata 1722-23 ...
Leggi Tutto
GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] condotto al martirio dipinto nel 1628 per la chiesa di S. Vincenzo e oggi in S. Brigida. Per S. Vincenzo dipinse anche la tela con Mosè che si slaccia i sandali ora a Paderno del Grappa (Treviso), presso l'Istituto dei padri filippini.
Nel 1627, al ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] con s. Giorgio di Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il Tondo Doni di Michelangelo agli Uffizi (la copia, 1920, tempera su tela, diametro cm. 116, è in coll. priv.), La gravida e La muta di Raffaello.
All'interno dei quadri prodotti negli anni ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] Giovanni Gualberto, Domenico e Caterina da Siena, del 1603) la tela con La donazione delle terre di Matilde di Canossa a s. . Sorri, Iacopo Da Empoli e L. Buti, la grande tela, oggi nella biblioteca abbaziale, fu esposta al plauso del pubblico ...
Leggi Tutto
MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] dal 1829. Nel 1833 si aggiudicò il «piccolo premio» curlandese con Petrarca (ripr. in I concorsi…, p. 111, fig. 20).
La tela, che fu accolta assai favorevolmente dalla critica e celebrata in un sonetto dal filologo e poeta Giovanni Marchetti (Rime e ...
Leggi Tutto
FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] a Castelfranco di Sotto, dove dipinse una tela con La Vergine in gloriacon il beato Gherardo e santi (distrutta durante la seconda guerra mondiale). All'attività giovanile sono da ricondurre anche le due tele con Storie di s. Antonino vescovo, datate ...
Leggi Tutto
MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] , pp. 50 s., 57 s.; Id., 1990, pp. 16-18, 26 n. 26, 34, 45 nn. 10-13) propone invece di identificare la tela, giudicata di un caravaggismo più maturo rispetto al dipinto oggi alla Sabauda, con l’opera di analogo soggetto in origine nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] a Firenze, firmava e datava la pala raffigurante l'Elemosina di s. Tommaso di Villanova nella chiesa di S. Spirito. La tela che, nella produzione sin ora individuata di Morosini, è la più prossima ai modi di Manetti è certamente quella eseguita entro ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] in gamme cromatiche fredde e sobrie, in un chiaroscuro sfumato e avvolgente.
Recentemente (Gianasso, 1979) gli sono stati attribuiti una tela con S. Giorgio e il drago nel presbiterio della chiesa di S. Giorgio a Cino e gli affreschi con Storie dell ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.