COSTA, Giovanni Battista
Angelo Mazza
Pittore milanese, attivo nella seconda metà del secolo XVII. Non si conoscono notizie biografiche e le uniche opere sicuramente autografe a noi note sono: S. Pietro [...] ), derivazione dal Martirio di s. Marco di Daniele Crespi che si trova nella chiesa di S. Marco a Novara, e la tela raffigurante S. Caterina vede uscire una fiamma dall'ostia, conservata nel chiostro della chiesa di S. Antonio abate di Milano. Quest ...
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BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] con l'apertura di finestre nella navata centrale. A Spello, nella chiesa di S. Lorenzo, il B. lasciò un debole dipinto su tela datato 1635 sull'altare di S. Felice.
Morì a Perugia nel 1665 circa.
Il B. fu pittore modesto, che mostra di aver visto ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] , p. 150) e la letteratura successiva con una tela della collezione Mond di Londra, costituisce la prima opera dei Camerlenghi era anche un altro lavoro attribuito al M.: la tela raffigurante i Ss. Marco e Vincenzo (Venezia, Fondazione Giorgio Cini ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] , dipinta nel 1713 per la chiesa di S. Spirito in Reggio Emilia (ora in S. Prospero), firmata e datata. La tela, pur dipendente dalla maniera di Dal Sole, si di mostra coraggiosa per l’innovativo schema iconografico e sperimentale nella ricerca di ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] ) e un ovale con il Ritrovamento di Mosè nell'oratorio di S. Maria del Piombo. Di quest'ultimo rimane forse il modelletto in una tela di collezione privata (Roli, 1960, p. 307 n. 21), e ne esiste una copia di mano di Marco Riverditi, un pittore che ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] in un primo momento, i suoi veri interessi si rivolsero alla pittura; nel 1891, a vent'anni, espose una grande tela (La scommessa che Buffalo Bill lancia al milanese Berni) al Club dei velocipedisti delle Cascine. Dopo la parentesi del "volontariato ...
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PREDA, Carlo
Odette D'Albo
PREDA, Carlo. – Figlio di Andrea e di Bianca Bianchi, nacque tra il 1651 e il 1652 a Milano, città nella quale risiedette per tutta la vita. La madre era sorella del pittore [...] e santi in S. Giorgio al Palazzo a Milano (1680 circa).
Se una stesura poco più sciolta si ritrova nella tela nella sagrestia del Carmine di Pavia (1682), un momento decisivo nella carriera di Preda è rappresentato dall’attività per il territorio ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Col solo Sagrestani, il D. aveva lavorato a Volterra in S.Dalmazio (1709), affrescando "lo sfondo" mentre il capobottega dipingeva su tela due ovati con Storie di s. Benedetto;era di nuovo in sottordine nell'oratorio di S. Tommaso d'A'quino a Firenze ...
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QUATTROCIOCCHI, Domenico
Francesco Franco
QUATTROCIOCCHI, Domenico. – Nacque a Palermo l’8 agosto 1872 da Pietro Pio e da Anna Favazzi. Fu allievo di Francesco Lojacono, dal quale apprese in particolare [...] (Marina) con paese (Bagheria, Museo Guttuso; De Wrangel, in Di là del faro, 2014, pp. 306 s.).
È un olio su tela dove è evidente la predilezione di Quattrociocchi per gli aspetti cromatici e luminosi del paesaggio, che fu una costante di tutta la sua ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] Lazzaro e Giobbe che rimprovera i familiari, nella prima cappella a destra della collegiata di Borgosesia e due opere perdute: la tela con i Ss. Crispino e Crispiniano (1752) per la chiesa di S. Antonio Abate a Borgosesia e, subito dopo, quella con ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.