MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] contrada dell’Aquila. Restauri, Siena 2006, pp. 23-27; Id., S. Girolamo ha la visione della Trasfigurazione di Annibale Mazzuoli e una tela perduta di B. M., in Le pitture del duomo di Siena, a cura di M. Lorenzoni, Cinisello Balsamo 2008, pp. 16-21 ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] , pp. 29 s.; 1998, p. 137; Bagni, 1986, p. 270): risalente a modelli del Guercino fra il 1638 e il 1640, la tela richiede una datazione forse ancora nei primi anni Quaranta - non compatibile con l'attività dei nipoti del Guercino - e sembra meglio ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] compaiono Madonna con Bambino, s. Vittore, s. Ansano, s. Savino e s. Crescenzo. Sempre nel 1726 il M. consegnava la tela con Angeli con i simboli della Passione per la chiesa dell’Immacolata Concezione di Montughi, dove al M. viene riportata anche la ...
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POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] già certifica una diversa sicurezza di mano e un’indiscussa bravura di mestiere. Si tratta di un ciclo di dipinti a fresco e su tela per l’oratorio del Crocefisso e per le cappelle dell’Immacolata e di S. Giuseppe.
Le tele con il Sogno di Giuseppe e ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] di nuovo. Anch’egli si è tenuto alle antiche tradizioni ma bisogna pur convenire che data la poca capacità della tela sulla quale dovevano venir dipinte più figure ed abbastanza grandi, il Wostry le ha collocate con sufficiente naturalezza ed armonia ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] di Benedetto da San Fradelo (Sica, p. 59); S. Giacinta Marescotti e il beato Ranieri dal Borgo adorano il Sacro Cuore, tela firmata e datata 1808 in S. Teodoro (Coccia). Proprio nel 1808 realizzò, infine, il ciclo di dipinti con Scene della vita di ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] di pittura all’Accademia di belle arti della sua città, carica che mantenne fino alla morte. Risale a questo stesso anno la tela con la Madonna del Suffragio per l’altare maggiore della chiesa di S. Vitale con, ai lati, i riquadri ad affresco con ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] le ss. Armenia e Gennara per la chiesa romana dei Ss. Celso e Giuliano. Allo scadere degli anni Trenta si colloca la tela con la Madonna del Rosario e s. Domenico eseguita per la chiesa del convento delle domenicane di S. Nicolò a Cagli (a seguito ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] l'episodio con Mosè che fa scaturire le acque, dipinto su tela conservato a villa Perez Pompei Sagramoso, a Illasi; è firmato e accreditano l'ipotesi formulata, soprattutto se si considerano la tela con Melchisedec che offre il pane e il vino ad ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] S. Maria dei Servi. In questo periodo deve essere stato chiamato a Ravenna a dipingere per la chiesa di S. Spirito la tela con i SS. Vescovi Colombini (già molto restaurata ai tempi di F. Scannelli): qui, secondo il Vasari, avrebbe lavorato a fresco ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.