GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] il soggiorno a Venezia del 1669, da dove il cardinale Luigi Omodei lo aveva sollecitato a rientrare a Roma; secondo Bossi, la tela fu in effetti realizzata a Roma. Di certo il committente fu ancora una volta il cardinale, che aveva reso la chiesa una ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] Lo stesso anno d'esecuzione si trovava indicato su un'altra tela del M., già in collezione privata e in anni recenti andata nel 1799, con ogni probabilità a poca distanza dall'esecuzione della tela del M.; quello di Papa Pio VII, realizzato nel 1800 ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] di Emanuele De Pandis, dalla quale ebbe nove figli, tra cui Emanuele, architetto, e Bonaventura, che avrebbe firmato la tela raffigurante la Visione di s. Giovanni di Dio per l'altare maggiore della chiesa leccese dedicata a questo santo, ricostruita ...
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QUERCI, Dario
Francesco Franco
– Nacque a Messina il 12 novembre 1831 da Pacino e da Nicoletta Fiumara. Iniziò giovanissimo l’apprendistato con Antonino Bonanno e poi sotto la guida di Nicola Miller [...] , per stupire il pubblico e mostrare la perizia tecnica della quale era capace l’artista. Nel 1882 realizzò l’olio su tela Ritratto di donna (Messina, Museo regionale; Nuccio, 1996, pp. 289, 307 nota 74, tav. 123), nel quale, secondo la critica ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] con la Madonna col Bambino e i ss. Michele Arcangelo e Antonio abate nella parrocchiale di Varano di Fabriano e una tela con la Madonna e quattro santi nella parrocchiale di Dignano presso Serravalle di Chienti.
Fonti e Bibl.: O. Marcoaldi, Quadri ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] continenti, figure allegoriche con sembianze di scheletri. Nel 1702 dipinse per la chiesa dell'Addolorata a Sant'Agata dei Goti una tela, ora perduta, con la Nascita di Gesù e, per la chiesa di S. Francesco, una tavola con L'Annunciazione, firmata e ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] con La Vergine con s. Pietro e la Maddalena, nel coro della chiesa di Ponteranica (Crowe-Cavalcaselle), già riportato su tela e ora irreperibile. Nel novembre 1500 venne chiamato a restaurare gli affreschi trecenteschi di Pacino de Nova in S. Maria ...
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Pittore (Anversa 1546 - Praga 1611). Formatosi ad Anversa come paesaggista con J. Mandijn (1557), fu poi a Parigi (1565), Milano, Parma e Roma (1566-75). Qui fu in contatto con G. Clovio, I. Bertoia e [...] fu a Vienna, e dal 1581 a Praga alla corte di Rodolfo II. Qui dipinse soprattutto mitologie e allegorie su tela e su rame (numerosi esempî a Vienna, Kunsthistorisches Museum); opere di raffinata sensualità, dove il realismo del dettaglio si unisce ...
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Pittore, nato a Genova l'8 maggio 1639, morto a Roma il 2 aprile 1709. In patria scolaro di Luciano Borzone, copiò gli affreschi di Pierin del Vaga nel palazzo Doria; vide e intese le opere lasciate dal [...] della salda costruzione geometrica, che s'affonda entro la profondità di una luce ultraterrena.
Nelle pitture su tela contemporanee alla lunga fatica degli affreschi del Gesù ritroviamo i caratteri della formazione berniniana, resi più finemente ...
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Inventore scozzese, nato il 5 febbraio 1840 a Dreghorn (Ayrshire), morto il 23 ottobre 1921 a Dublino. Il suo nome è legato alla scoperta del pneumatico per ruote di autoveicoli scoperta cui fu portato [...] del D. era, in sostanza, un tubo di gomma gonfiabile e fissabile al cerchio del triciclo per mezzo di una striscia di tela. L'invenzione fu coperta da brevetti fra il 1888 e il 1889 e fu commercialmente sfruttata dalla Pneumatic Tyre and Booth Cycle ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.