Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Essere del proprio tempo e dipingere ciò che si vede, senza lasciarsi turbare dalla [...] limiti e senza prescrizioni, rappresentata dagli eventi della vita moderna che avvengono nel momento in cui il pittore li fissa sulla tela e la cronaca diventa storia.
La pittura di Manet come esperienza di vita nella città e la pittura en plein air ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] Angeli. Dopo la soppressione dell'edificio (1810), la tela fu inviata nella cattedrale di Cervia, dove si trova problematica la distinzione delle due personalità, come accade per la tela della Pinacoteca di Argenta, che è stata volta a volta ...
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BRUSAFERRO, Girolamo
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1684 circa: lo si deduce dal fatto che nel 1726, nel "Rollo di tutti i pittori" di Venezia (Binion), risulta avere quarantadue anni, abita a S. Giovanni [...] la pala con S. Giacomo,s. Lorenzo,s. Francesco di Sales e s. Veronica, conservata nella chiesa di S Salvador a Venezia.
Una tela con S. Antonio da Padova cui appare il Bambino Gesù, che si trovava nella chiesa di S. Michele a Rovigo, recava la firma ...
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Quinta vescicola dell’encefalo embrionale dei Vertebrati: deriva dalla suddivisione del rombencefalo, la più caudale delle tre vescicole encefaliche primarie, in metencefalo, da cui si forma il cervelletto, [...] resta sottile a costituire un tenue strato ependimale al quale aderisce la pia madre riccamente vascolarizzata. Si costituisce così una tela coroidea, che ricopre come un tetto il IV ventricolo encefalico, la cavità del m., detta per la sua forma ...
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Nome d'arte del pittore statunitense Robert Clark (New Castle, Indiana, 1928 - Vinalhaven, Maine, 2018). Negli anni Cinquanta è stato vicino ad artisti come E. Kelly, J. Youngerman, J. Rosenquist: di quel [...] di legno, ferro arrugginito, gesso, pittura a olio. Giganteschi numeri, lettere e scritte dominano i suoi quadri più recenti (acrilico su tela) e le sue sculture. Autore di poster e di murali, nel 1964 ha collaborato con A. Warhol al film Eat. ...
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Pittore, intarsiatore e architetto modenese: nato circa il 1450, morto il 1527. A testimonianza d'una vita tutta dedicata all'arte oggi resta solo la Pietà nella Galleria estense di Modena col nome e con [...] e del Mantegna. Ma sappiamo che tra il 1468 e il 1470 il B. dipinse per l'oratorio dell'ospedale della Morte una tela che serviva di coperta a una tavola degli Erri. Al B. appartengono verosimilmente gli affreschi della cappella di S. Bernardino nel ...
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RAVIER, Auguste
Y. Obriot
Pittore, nato a Lione il 4 maggio 1814, morto a Morestel il 26 giugno 1894. Dopo un breve soggiorno a Parigi alla scuola di belle arti, tornò a Lione; per consiglio del Corot, [...] a Crémieu poi a Morestel, nell'Isère. Appassionato ai problemi dei fenomeni luminosi, il R. si dedicò a fissare sulla tela o sulla carta in paesaggi vibranti gli effetti della luce secondo l'ora e la stagione. Abbandonò piuttosto presto la pittura a ...
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LUND, Henrik Louis
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore e incisore, nato l'8 settembre 1878 a Bergen. Frequentò solo per breve tempo la scuola di pittura di H. Backer a Oslo: può pertanto dirsi un autodidatta. [...] dove specialmente studiò il Manet, avvicinandosi all'impressionismo. Con rapidi, fermi tratti, fissa la fuggevole impressione del motivo sulla tela, e crea ritratti, in cui la vita è colta nell'istantaneità delle sue apparenze (sua madre, sua moglie ...
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UNGUENTI
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di unguenti o pomate s'intendono i medicamenti per uso esterno, di consistenza più o meno molle, preparati in generale con i seguenti eccipienti: grasso, grasso [...] di vetro o di porcellana, e, se necessario, si fondono insieme a blando calore, facendo poi passare per tela. La preparazione degli unguenti si effettua di solito polverizzando finamente le sostanze medicamentose e, se solubili, disciogliendole in ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] del drago in basso a sinistra va letta come un’allusione a santa Margherita e invita di conseguenza a riconoscere nella tela un ritratto in figura della santa di Antiochia. Attestata anche da altri esemplari più tardi, riferibili agli anni Trenta del ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.