MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] Giovanni Gualberto, Domenico e Caterina da Siena, del 1603) la tela con La donazione delle terre di Matilde di Canossa a s. . Sorri, Iacopo Da Empoli e L. Buti, la grande tela, oggi nella biblioteca abbaziale, fu esposta al plauso del pubblico ...
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PICKERING, William
Seymour de Ricci
Editore e libraio inglese, nato a Londra il 2 aprile 1796, morto a Turnham Green il 27 aprile 1854. Pubblicò a Londra, dal 1821, una serie assai elegante di classici [...] inglesi e stranieri, di piccolissimo formato (Diamond classics), che egli vendeva legati in tutta tela, iniziando così un uso che è praticato anche nell'editoria moderna. La sua serie, detta "aldina", dei poeti inglesi (53 voll.) è notevole per la ...
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MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] dal 1829. Nel 1833 si aggiudicò il «piccolo premio» curlandese con Petrarca (ripr. in I concorsi…, p. 111, fig. 20).
La tela, che fu accolta assai favorevolmente dalla critica e celebrata in un sonetto dal filologo e poeta Giovanni Marchetti (Rime e ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] a Castelfranco di Sotto, dove dipinse una tela con La Vergine in gloriacon il beato Gherardo e santi (distrutta durante la seconda guerra mondiale). All'attività giovanile sono da ricondurre anche le due tele con Storie di s. Antonino vescovo, datate ...
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MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] , pp. 50 s., 57 s.; Id., 1990, pp. 16-18, 26 n. 26, 34, 45 nn. 10-13) propone invece di identificare la tela, giudicata di un caravaggismo più maturo rispetto al dipinto oggi alla Sabauda, con l’opera di analogo soggetto in origine nella chiesa di S ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] a Firenze, firmava e datava la pala raffigurante l'Elemosina di s. Tommaso di Villanova nella chiesa di S. Spirito. La tela che, nella produzione sin ora individuata di Morosini, è la più prossima ai modi di Manetti è certamente quella eseguita entro ...
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COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] in gamme cromatiche fredde e sobrie, in un chiaroscuro sfumato e avvolgente.
Recentemente (Gianasso, 1979) gli sono stati attribuiti una tela con S. Giorgio e il drago nel presbiterio della chiesa di S. Giorgio a Cino e gli affreschi con Storie dell ...
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Pittore (Parigi 1859 - ivi 1891). Artista profondamente interessato allo studio dei problemi teorici legati alla ricerca visiva e formale, S. sviluppò la tecnica detta poi pointillisme (puntinismo). Tra [...] significativamente a quella della scuola di Barbizon. Un gran numero di schizzi e studi precedette la realizzazione della grande tela Bagnanti a Asnières (1883-84; Londra, National Gallery), che, rifiutata al Salon del 1884, fu esposta nello stesso ...
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QARAGÖZ (letteralmente "occhio nero")
Ettore Rossi
Nome del personaggio principale del "giuoco delle ombre cinesi" in Turchia; designa anche il giuoco stesso. - Questo consiste in una rappresentazione [...] fatta con figure colorate, mosse da un artista che le preme contro la parte posteriore di uno schermo (perde) di tela fortemente illuminato dal di dietro. Qarāgöz rappresenta il tipo dell'uomo ingenuo, sincero e coraggioso, privo d'istruzione e ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] ). Il compenso pattuito di 90 ducati fu saldato il 23 dicembre successivo, con l'aggiunta di 20 ducati per un'ulteriore tela raffigurante S. Francesco Saverio. Nel 1691 Oronzo ricevette 80 ducati, a saldo finale di un compenso totale di 320, per otto ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.