Ditot, Alina. – Artista rumena (n. Iași 1980). Autodidatta, ha iniziato a esporre in giovane età ottenendo ampi riscontri di critica; tra i più significativi esponenti dell’arte informale, erede di artisti [...] serie delle Croci di Ditot sul tema delle morti in mare dei migranti). “Eretica del segno”, angosciata violatrice della tela che ferisce con sgarri e bombarda con la violenza del colore talvolta fino a creare stratificazioni materiche che trasformano ...
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Pittore statunitense (Wilkes-Barre, Pennsylvania, 1910 - New York 1962), tra gli esponenti più significativi dell'espressionismo astratto. Dopo un periodo di pittura oggettiva, la sua personale del 1951 [...] rivelò una nuova svolta in questa corrente pittorica: servendosi solo di bianchi e di neri stesi sulla tela in pennellate violente con maggiore o minore densità, e quindi carica luminosa, del colore, K. definì in modo altamente drammatico lo spazio. ...
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. Come già il termine "impressionismo" derivò, per scherno, da un quadro del Monet intitolato Impressione, e servì a definire tutta una scuola pittorica, così il termine "cubismo" derivò da un motto del [...] estreme conseguenze teoriche e pratiche il desiderio di fermare sulla tela la realtà tridimensionale della natura, delle cose e delle in tutti i suoi lati sulla superficie piana della tela. Ed ecco spiegata l'apparenza, altrimenti inconcepibile, dei ...
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Sorta di tunica ampia, con maniche lunghe, usata nel Medioevo da uomini e donne. Come termine militare cotta servì a designare varie specie di giubbe di maglie o scaglie di ferro (vedi sotto). Cotta d'arme [...] , mentre l'Angelucci crede che il ghiazzerino sia la maglia piatta d'anelli.
La cotta a graticcio (fr. treillissée) era fatta di tela imbottita o di pelle, armata di strisce o di correggie di cuoio grosse, disposte a grata o a graticcio, in modo da ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Borgia-Montemellini di Perugia.
Pellegrini lavorò anche per i monaci benedettini di San Pietro. Su loro commissione eseguì una tela raffigurante San Pietro abate. Perduta, l’opera gli fu compensata nel 1609 (Manari, 1866).
Di pochi anni successiva è ...
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Tubo di tessuto spesso e fitto, di cotone o di canapa, che serve per stabilire condutture provvisorie. I tronchi di m., lunghi in genere una dozzina di metri, si innestano l’uno all’altro per mezzo di [...] raccordi rapidi di cui ogni tronco è provvisto alle estremità. Data la mancanza di rigidità, le m. di tela servono solo per condotte in pressione, non per tratti in depressione, come, per es., quelli per l’aspirazione dell’acqua da una certa altezza. ...
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Città commerciale e capitale della contea di Mayo, Irlanda, nella divisione parlamentare occidentale, situata sul fiume e presso il lago dello stesso nome. Secondo il censimento del 18 aprile 1926 ha 4266 [...] ab.: vi si commerciano articoli di tela e prodotti agricoli; possiede inoltre fabbriche di birra. Castlebar fu fondata durante il regno di Giacomo I, e trasse il nome dal suo castello. Nel 1798 fu occupata per qualche settimana dai Francesi, dopo il ...
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Aerodina, destinata a partire e tornare su superfici solide, in grado di sostenersi e dirigersi nell’aria mediante superfici alari fisse e adeguati sistemi motopropulsivi. L’a. è il più comune e sviluppato [...] d’obbligo l’impiego di materiali che, a parità di resistenza alle sollecitazioni, presentino la minor massa; dal legno e tela usati per le prime strutture, si è passati alle leghe leggere e ultraleggere di alluminio e di materiale in fibra (compositi ...
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IMPRESSIONISMO
Giorgio CASTELFRANCO
Palma BUCARELLI
Nel 1874 ebbe luogo a Parigi, organizzata dalla Société anonyme des artisies peintres sculpteurs et graveurs, un'esposizione dei pittori C. Monet, [...] la tavolozza ai soli colori del prisma, di non mescolarli l'un l'altro, ma accostandoli sulla tela di dar con essi luminosamente esaltato il tono dell'oggetto. Il sistema coloristico impressionistico, scientificamente approfondito e rigidamente ...
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NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] , vol. V (1599-1643), C.X.5, cc. 187v, 199r).
Negli anni trascorsi a Monte Oliveto Novelli dipinse una tela con S. Elena in adorazione della Croce ricordata nel Necrologium: «Paulus de Alphidena de Bononia, oblatus. Pictor, pinxit refectorium Montis ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.