scialle Indumento femminile di lana, seta, cotone o trina, di forma quadrata, triangolare, o a ruota, che si porta sulle spalle.
Lo s. fa la sua apparizione in Francia e in Inghilterra alla fine del 18° [...] sec., in tela stampata, o velo di lana, o merletto o seta. Sono del 1796 i primi s. di lana pesante importati dall’India; nel 1813 sorge a Parigi una fabbrica di s. diretta da R. Termanes; il pittore J.-B. Isabey disegna i cartoni e da questa ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Milano nel 1815, morto a Monaco nel 1886, fu discepolo di suo padre Alberto con il quale compì lunghi viaggi in Austria, in Ungheria e in Italia. Nel 1847 la vasta tela rappresentante i [...] Corazzieri francesi durante l'incendio di Mosca gli valse grande fama di pittore di battaglie, fama che egli conservò fino alla morte. L'A. è infatti ammirevole nel rendere con vivacità e varietà i moti ...
Leggi Tutto
MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] 2032, 12 ag. 1730, p. 9), le figure di S. Carlo Borromeo e di S. Antonio da Padova con un paesaggio e la tela del soffitto con S. Caterina in gloria (opere non più esistenti); nella chiesa di S. Biagio della Pagnotta in via Giulia ritoccò l’affresco ...
Leggi Tutto
CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] certo pregio raffigurante S. Stefano, s. Agnese e la Trinità, databile alla metà del secolo; ih S. Caterina la tela raffigurante le ss. Teresa e Caterina. Nel Museo Albani due tele di notevole interesse: la Madonna e santi el'Assunta e s. Crescentino ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico d'arte italiano (Milano 1885 - Cortina d'Ampezzo 1953). Collaboratore di varî giornali tra cui il Corriere della sera; pubblicò raccolte di novelle (La vedova scaltra, 1919; "Polonaise" [...] e altre avventure, 1929; ecc.), alcune commedie (La tela di Penelope, 1922, rappresentata con successo; ecc.), libri di viaggio e d'arte (La bella italiana, 1936, ecc.). Scrisse anche romanzi, fra cui Segantini: romanzo della montagna (1934), dove ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] della tavola o della tela una realtà fatta di volumi tridimensionali scalati in profondità. E affrontano questo problema attraverso la riduzione dello spazio a un sistema di coordinate numeriche, specchio di un mondo equilibrato e armonico, in cui ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Lepidotteri che comprende oltre 600 specie di tignole raggruppate in 4 sottofamiglie. Hanno ali allungate e strette, da 4 a 15 mm di apertura alare (Yponomeuta padellus; v. fig.). I [...] bruchi vivono in comune in una tela sericea che secernono avvolgendo fiori, foglie e frutti di cui si nutrono. Appartengono, a questa famiglia la tignola del melo, Yponomeuta malinellus, e quella dell’olivo, Prays oleellus. ...
Leggi Tutto
giallā´b Nome arabo dato ai negrieri o cacciatori di schiavi, che, sotto il pretesto della guerra santa, compivano nel Sudan centrale, nella seconda metà del 19° sec., razzie e tratte di schiavi. Tale [...] fu Sulaimān Pascià.
Lungo camice di tela aperto sul petto, munito di maniche e a volte di cappuccio, in uso in alcune regioni del Maghreb. Il g. è conosciuto anche con il nome di giallāba o giallābiyya in Marocco e Algeria, di gallābiyya in Egitto. ...
Leggi Tutto
Mehretu, Julie
Mehretu, Julie. – Artista etiope (n. Addis Abeba 1970). Realizza dipinti, incisioni e disegni in larga scala nei quali elemento ricorrente sono le architetture e i reticolati stradali [...] delle città. Utilizza matita, inchiostro e colori acrilici su tela ispirandosi all’astrattismo geometrico di K.S. Malevic nelle forme ma, nel forte impatto coloristico, alla corrente espressionista. Si è formata negli Stati Uniti alla East Lansing ...
Leggi Tutto
Città del Belgio, con 3220 ab. (1929), capoluogo di circondario nella Fiandra Occidentale. È posta sull'Yser, a 30 km. a SO. di Bruges. Possiede alcune fabbriche di tela, distillerie e concerie; in special [...] modo attivo è il commercio del burro. È stazione della ferrovia da Gand a Dunkerque. Era già fortificata nel 958 ed ebbe in seguito a sostenere un gran numero d'assedî (1459, 1580, 1658, 1695, ecc.). I ...
Leggi Tutto
tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
tela2
téla2 s. f. [forse da tela1 nel sign. di «vela»], scherz. – Fare tela, svignarsela, scappare via: vedendo la mala parata, fece t.; anche ellitticamente: e io, allora, tela!, me la svignai.