TIPOLOGIE EDILIZIE.
Francesca Romana Moretti
– Patrimonio immobiliare ed efficienza energetica. Housing sociale sostenibile: le esperienze europee. Ecosostenibilità alla scala urbana in Asia. Gli edifici [...] a Bilbao dopo la costruzione del Guggenheim. Tra i più riusciti: il Museum of art (2011) di Preston Scott Cohen a TelAviv, in Israele; l’addizione allo Isabella Stewart Gard ner Museum (2012) del Renzo Piano building workshop a Boston; lo Aga Khan ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] Patriot). Quest'ultimo fatto evidenziò il ridimensionamento strategico israeliano e agevolò la mancata risposta diretta di TelAviv, che avrebbe avuto effetti incalcolabili, perché rischiava di mettere a repentaglio gli accordi tra Washington e ...
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Israeliana, letteratura
Elena Loewenthal
La l. i. è da considerarsi una letteratura nazionale, strettamente legata alla realtà dello Stato d'Israele, nato nel 1948. Ma prima di avviare una rassegna, [...] ma il tessuto narrativo che descrive, con ironia spietata e partecipazione dolente, una società intera. La sua mappa sentimentale di TelAviv costituisce infatti l'orientamento di tutto quel filone della l. i. che predilige la metropoli - sia essa la ...
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FLORICOLTURA
Tito Schiva
(XV, p. 558)
La f. industriale, definita come attività agricola per la produzione di fiori e piante a scopi ornamentali, ha avuto un notevole sviluppo nel periodo successivo [...] internazionale su scala mondiale. Il movimento internazionale si verifica principalmente su 4 piazze: Amsterdam, Miami, TelAviv, Bogotà.
Diversi paesi della fascia tropicale, grazie alle favorevoli condizioni locali (clima e costo della manodopera ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] con le indicazioni dell'OLP, ebbe inizio l'8 dicembre 1987 una rivolta generale della popolazione palestinese, sempre paventata da TelAviv, ma che per l'intensità, l'estensione e il carattere non violento colse di sorpresa gli organi di sicurezza ...
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IBN GĔBĪRŌL, Shĕlōmōh ben Yĕhūdāh (in arabo Abū Ayyūb Sulaimān b. Yaḥyà; nei testi latini Avicebron, Avicebrol, Avencebrol e simili)
Umberto Cassuto
Poeta e filosofo ebreo del sec. XI. Nacque, a quanto [...] e XX. D'una edizione complessiva dovuta a Ch. N. Bialyk e J. Ch. Rawnitzki sono usciti i volumi I-III, Berlino-TelAviv, 1924-1929; un'eccellente antologia è quella di I. Davidson, con traduzione inglese di I. Zangwill, Filadelfia 1923. Traduzioni di ...
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MOORE, Henry
Alexandra Andresen
(App. II, II, p. 348)
Scultore britannico, morto a Much Hadham (Hertfordshire) il 31 agosto 1986. Rinunciando all'attività didattica svolta (1932-39) presso la Chelsea [...] Art Gallery; Grande Arco, 1969, dinanzi alla Biblioteca di Columbus, Indiana; Figura giacente, 1970, Museo di TelAviv), caratterizzano l'opera matura di M., apprezzata internazionalmente (importanti le retrospettive del Museum of Modern Art di New ...
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MUBĀRAK, MuḤammad Ḥusnī
Guido Valabrega
Uomo politico egiziano, nato il 4 maggio 1928 a Kafr al-Musallah, un villaggio della provincia di al-Manūfīyya. Intraprese da giovane la carriera militare; concluse [...] o soverchie misure di sicurezza. In occasione dell'attacco israeliano al Libano del 1982, tuttavia, congelò i rapporti con TelAviv lavorando per il ripristino della pace e cercando di ristabilire i contatti con il mondo arabo. Pur mantenendo buoni ...
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OPPENHEIM, Dennis
Alexandra Andresen
Scultore statunitense, nato a Mason City (Washington) il 6 settembre 1938. Completati gli studi presso il California College of Arts and Crafts a Oakland (1959-64), [...] di mostre: Dennis Oppenheim, Amsterdam 1974; Whitney Biennal 1977, New York 1977; Dennis Oppenheim, Parigi 1980; Dennis Oppenheim, Tokyo 1983; Dennis Oppenheim, TelAviv 1984; A. Heiss, Dennis Oppenheim: selected works 1967-1992, New York 1992. ...
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HERZBERG, Judith
Jeannette Koch Piccio
Scrittrice nederlandese, nata ad Amsterdam il 4 novembre 1934. Figlia del giurista e letterato Abel J., ebreo russo sopravvissuto al campo di sterminio di Bergen-Belsen, [...] (1989, riadattamento dell'omonimo lavoro teatrale).
Ha pubblicato un volume di lettere e articoli: Tussen Amsterdam en TelAviv (1988, Tra Amsterdam e TelAviv) e Brief aan wie niet hier is: tussen Jerusalem en Amsterdam (1996, Lettera a chi qui non ...
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esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...
eurosemifinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, semifinale di una competizione di livello europeo. ◆ Delle undici vittorie dei campioni d’Europa [i calciatori della Francia], due sono state ottenute grazie al «golden gol» e sempre per 2-1, la...