TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] ai centri palestinesi di addestramento; certo Settembre nero, nel 1972, impiegò elementi giapponesi per l'azione sanguinosa all'aeroporto di TelAviv, che costò 26 morti e 80 feriti).
Negli SUA e nell'Europa occidentale, il t. si presenta come un ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, i, p. 274; III, i, p. 150; IV, i, p. 166; V, i, p. 247)
Evoluzione del quadro politico
All'inizio degli anni Novanta il tramonto del sistema bipolare mondiale dovuto [...] relativa' del Libano, dove sono ancora presenti truppe siriane, e, nella fascia meridionale, sia l'esercito di TelAviv sia milizie filoisraeliane; infine le ondate terroristiche scatenate da movimenti integralisti arabi.
Regioni in cui si avverte ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] , dove nel mese di agosto si era concentrata la repressione militare. Il 19 settembre l'ennesimo attentato suicida (nel centro di TelAviv, con sei morti e oltre cinquanta feriti, di cui alcuni gravissimi) spinse I. a un nuovo assedio della Muqăṭa̔a ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] base economica rurale e tradizionale, come quella che ha dato origine a Beirut o alle città israeliane, da TelAviv a Gerusalemme; queste ultime si caratterizzano in particolare per un'estrema efficienza dei servizi pubblici ed elevati livelli di ...
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SIONISMO
Elia S. Artom
. Definizione e caratteri generali. - Si designa con questo nome il movimento moderno tendente alla costituzione in Palestina di una sede nazionale ebraica, per dare modo a quegli [...] Jewish Territorial Organisation (J.T.O.). Nel 1908 veniva fondato, come sobborgo ebraico di Giaffa, il quartiere detto TelAviv, destinato a divenire rapidamente una grande città.
I risultati pratici che il sionismo aveva raggiunti alla vigilia della ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] dovuto a Georges Candilis; il quartiere Pampus ad Amsterdam, di Bakema e van den Broek; i grattacieli a cucchiaio per Tel-Aviv/Jaffa, di Jan Lubicz-Nycz; l'ampliamento di Tokyo proposto da Kenzo Tange. Inoltre, l'Illinois University a Chicago, di ...
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Economista, nato a Torino l'11 giugno 1875. Ha insegnato nelle università di Macerata (1915-24), Parma (1925), Genova (1926) e dal 1927 ha la cattedra di economia a Roma; è socio nazionale dei Lincei, [...] di economia internazionale; dopo un lungo soggiorno in Palestina (1939-46), in cui ha insegnato alla Scuola superiore di TelAviv, si è dedicato prevalentemente alle indagini sulla storia e la vita economica del popolo d'Israele. opere principali: Le ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] York, Caracas, Rio de Janeiro e S. Paolo, Montevideo e Buenos Aires; per l'Oriente con Atene, Istanbul, TelAvīv, Beirut, Damasco, Angora, Baghdād, Teheran, Karachi, Bombay; per l'Africa con Tripoli, Alessandria, Khartum, Mogadiscio, Entebbe, Nairobi ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] infidi da parte del Sekigun-ha, Brigate rosse, nell'inverno 1971-72) o nelle azioni terroristiche (attacco all'aeroporto di TelAviv, da parte dello stesso Sekigun-ha, il 30 maggio 1972; attentato alla sede delle Industrie Pesanti Mitsubishi, il 30 ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di Skopje; dei progetti di J. Bakema e J.H. van der Broek per l'espansione di Amsterdam e per il centro di TelAviv; dei progetti di L. Kahn per il centro di Filadelfia e per Dacca. A una sorte del genere appaiono destinati i numerosi progetti ...
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esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...
eurosemifinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, semifinale di una competizione di livello europeo. ◆ Delle undici vittorie dei campioni d’Europa [i calciatori della Francia], due sono state ottenute grazie al «golden gol» e sempre per 2-1, la...