Con questo termine si fa genericamente riferimento a tutti i movimenti di protesta che a partire dalla mobilitazione popolare e spontanea del 15 maggio 2011 a Madrid hanno manifestato in centinaia di paesi [...] crisi economica e finanziaria che nel 2011 attraversava il Pianeta, il movimento tornò a scendere in piazza da Sidney a TelAviv, da Londra ad Atene a Roma per gridare i suoi slogan contro il potere finanziario, la disoccupazione e la sperequazione ...
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Pseudonimo del saggista e pensatore ebreo Asher Ginzberg (Skvira, Ucraina, 1895 - TelAviv 1927). A Odessa (1884-1907) ispirò la costituzione dell'ordine segreto sionistico dei Figli di Mosè (1889-97) [...] e svolse un'intensa attività politica e pubblicistica (di cui sono testimonianza le raccolte di saggi ῾Al pārāshat dĕrākīm "Al bivio", 1895 e di lettere, 6 voll., 1923-25), sostenendo, in polemica con ...
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Esponente del movimento sionista (Roma 1905 - Gerusalemme 1997). Figlia di una ricca famiglia di commercianti, fu, insieme al marito Enzo, una fra i primi ebrei italiani a emigrare in Palestina (1928) [...] per costruire l'utopica Erez Israel, la Terra d'Israele. Qui, a sud di TelAviv, fondò il kibbutz Givat Brenner, uno dei maggiori di Israele. Tornata in Italia nel 1945 alla ricerca del marito, arruolatosi (1944) nelle brigate costituitesi per dare ...
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Luzzatto, Amos. – Medico e scrittore italiano (Roma 1928 - Venezia 2020). Nipote di D. Lattes, ha vissuto a Gerusalemme e TelAviv fino al 1946, dedicandosi al rientro in Italia alla docenza universitaria [...] e alla professione di chirurgo. Attento indagatore della questione ebraica (Sinistra e questione ebraica, 1989; Oltre il ghetto, 1992; Storia degli ebrei d'Italia, II, 1997; Leggere il Midrash, 1999; Il ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] per la seconda volta. In risposta gli ḥezbollāh hanno bombardato con razzi le periferie di grosse città come Ḥaifā e TelAviv. La situazione di stallo che si è venuta a creare sul terreno è stata temporaneamente risolta dalla risoluzione nr. 1701 ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] ai centri palestinesi di addestramento; certo Settembre nero, nel 1972, impiegò elementi giapponesi per l'azione sanguinosa all'aeroporto di TelAviv, che costò 26 morti e 80 feriti).
Negli SUA e nell'Europa occidentale, il t. si presenta come un ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] York, Caracas, Rio de Janeiro e S. Paolo, Montevideo e Buenos Aires; per l'Oriente con Atene, Istanbul, TelAvīv, Beirut, Damasco, Angora, Baghdād, Teheran, Karachi, Bombay; per l'Africa con Tripoli, Alessandria, Khartum, Mogadiscio, Entebbe, Nairobi ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] rimasta in sospeso, e sulla località di Taba che gli Israeliani rifiutavano di sgomberare. Questa prudenza permise − allorché TelAviv iniziò inopinatamente l'invasione del Libano − di congelare i rapporti, ritirando l'ambasciatore, e di assumere un ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] a diritto o a torto, una penetrazione comunista e sovietica in Palestina, sia mediante lo scambio fra Mosca e TelAvīv di rappresentanti diplomatici accreditati, sia mediante il favore concesso contro i regolari della Haganà agli uomini della Stern e ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] 1967; nella zona, dove erano stati impiantati numerosi insediamenti, prolungata fu la protesta della popolazione drusa locale contro TelAviv. La crisi più drammatica, comunque, si ebbe con l'operazione ''Pace in Galilea'', che nel giugno 1982 portò ...
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esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...
eurosemifinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, semifinale di una competizione di livello europeo. ◆ Delle undici vittorie dei campioni d’Europa [i calciatori della Francia], due sono state ottenute grazie al «golden gol» e sempre per 2-1, la...