Filosofo italiano (Napoli 1878 - Pisa 1959); prof. di filosofia teoretica all'univ. di Pisa (1922-48), di cui fu anche rettore (1927-35); deputato al parlamento (1934) e accademico d'Italia (1939). Il [...] suo pensiero, nell'ambito dell'attualismo di G. Gentile, si andò orientando sempre più verso lo spiritualismo teistico, incentrato nel concetto e valore della persona umana: La vita dello spirito (1921; 2a ediz. 1940); La religiosità dell'arte e ...
Leggi Tutto
Medico, pittore e filosofo (Lipsia 1789 - Dresda 1869); prof. di ostetricia nell'Accademia medico-chirurgica di Dresda, medico ordinario della famiglia reale, autore di un trattato di fisiologia e di studî [...] anatomici e di psicologia. Dipinse paesaggi (boschi, chiari di luna, ecc.); sue opere a Dresda, Weimar e in collezioni private. Fu seguace della filosofia della natura di Schelling che sviluppò in senso teistico. ...
Leggi Tutto
Filosofo ed erudito, nato il 20 novembre 1857 a Pistoia. Ha insegnato filosofia all'università di Napoli dal 1887 al 1908. Si è occupato, oltre che di filosofia, di storia della letteratura e delle arti: [...] dei più varî argomenti. La sua dottrina speculativa è basata sulla critica kantiana ed è venuta svolgendosi come un idealismo teistico: essa postula un assoluto soggetto che trascende la vita umana e al quale i singoli soggetti tentano di adeguarsi ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (Elbeuf-sur-Seine 1882 - Parigi 1954); dal 1942 prof. alla Sorbona e dal 1948 membro dell'Istituto di Francia; socio straniero dei Lincei (1951). Il pensiero di Le S., preoccupato di [...] ", in contrapposizione a quello "dialettico e oggettivo" di O. Hamelin, suo maestro), come spiritualismo, come esistenzialismo (teistico e positivo). Tra le opere si ricordano: Introduction à la philosophie (1925); Le devoir (1930); Obstacle et ...
Leggi Tutto
GABLER, Georg Andreas
Guido Calogero
Filosofo, nato ad Altdorf il 30 luglio 1786, morto a Teplitz il 13 settembre 1853. Scolaro di Hegel dal 1804 al 1807 all'università di Jena, tenne dal 1835 la cattedra [...] della cosiddetta destra hegeliana, e cioè della scuola che tendeva a interpretare la filosofia del Hegel in senso teistico e non discorde dalla dottrina della chiesa cristiana.
Da ricordare tra gli scritti: Kritik des Bewusstseins (Erlangen 1827 ...
Leggi Tutto
SPIRITUALISMO CRISTIANO
Vittorio STELLA
. Indirizzo di pensiero italiano sorto da un orientamento di reazione critica interna contro l'assoluta immanenza dell'"atto" gentiliano. La denominazione, dovuta [...] soggetto trascendentale. Quasi negli stessi anni A. Guzzo operava anch'egli una revisione dell'attualismo, svolgendo in senso teistico il suo idealismo etico come tensione fra il particolare e la norma ideale che lo avvalora.
Sull'impulso iniziale ...
Leggi Tutto
STEFANINI, Luigi
Vittorio STELLA
Filosofo, nato a Treviso il 3 novembre 1891, morto a Padova il 16 gennaio 1956. Insegnò pedagogia a Messina (1937-40), poi storia della filosofia a Padova (dal 1940). [...] Heidegger (ivi 1942), La Chiesa cattolica (Milano 1944; 2ª ed. Brescia 1951), Esistenzialismo ateo ed esistenzialismo teistico (Padova 1952). Gli aspetti speculativi dello spiritualismo di S. sono rivelati nell'Idealismo cristiano (Padova 1930), dove ...
Leggi Tutto
CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] andare molto al di là di un semplice rimpasto di nomenclatura.
Definì la sua filosofia "realismo teistico integrale" (Lineamenti di un realismo teistico integrale, Firenze 1934): "realismo perché essa non riduce la realtà ad idee soltanto, ma oltre ...
Leggi Tutto
LAVELLE, Louis
Vittorio STELLA
Filosofo e moralista francese, nato a Saint-Martin-de-Villeréal il 15 luglio 1883, morto il 1° settembre 1951. Studiò all'università di Lione, ove ebbe tra i maestri Arthur [...] L. ou Désagrégation et réintégration, Parigi 1946; G. Grasso, Lavelle, Brescia 1949; L. Stefanini, Critica costruttiva dell'esistenzialismo teistico, in Giornale di metafisica, V (1950), n. 3, pp. 272-84; id., Esistenzialismo ateo ed esistenzialismo ...
Leggi Tutto
Filosofo e psicologo (Hull, Yorkshire, 1843 - Cambridge 1925). W. concepì la psicologia come scienza dell'esperire, sottolineandone il carattere di attività e insistendo soprattutto sull'attenzione e sul [...] "genetica", troppo legata a presupposti filosofici ottocenteschi, risultò ben presto superata. In filosofia sostenne una forma di idealismo teistico (Naturalism and agnosticism, 2 voll., 1899; The realm of ends, 1911). Altre opere: A study of Kant ...
Leggi Tutto
anateismo
s. m. Atteggiamento religioso consistente nel ritorno alla credenza in Dio a partire dalla dimensione di vuoto e incertezza definita dalla compresenza di religioni diverse. ◆ Richard Kearney, Ana-teismo. Tornare a Dio dopo Dio, Fazi,...