Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di David Hume segna profondamente la cultura illuminista europea per il tentativo [...] di intermediari tra sé e l’essere assoluto. Il continuo e capriccioso flusso e riflusso di politeismo e teismo caratterizza le variazioni nelle forme della mentalità religiosa.
Nei Dialoghi Hume sceglie la forma dialogica per meglio rappresentare ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] , intesa quest’ultima come coscienza partecipata, istitutiva anzi dei soggetti singoli), sia pure per integrarvi il personalismo e teismo della propria ispirazione di fede (Ontologismo critico e cattolicesimo sul problema di Dio, in A. Aliotta et al ...
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tè Nome comune impiegato per designare Camellia sinensis (v. fig.), pianta delle Teacee, e le sue foglie essiccate, usate per la preparazione dell’omonima bevanda.
Caratteristiche
La famiglia Teacee, ordine [...] più giovani ecc.) hanno grande diffusione le miscele aromatizzate.
L’abuso di t. può provocare il teismo, intossicazione rappresentata prevalentemente da disturbi cardiaci e nervosi, analoghi a quelli provocati dal caffè.
Produzione e commercio ...
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Ā È il titolo della famosa teodia (Mahābhārata, VI, 25-42), ove Kṛṣṇa, il dio fatto uomo, "canta" ossia espone in versi ad Arjuma dottrine, che tutte le sette viṣṇuitiche riguardano ancora come canoniche. [...] religioni popolari. Così avviene l'amalgama tra due concezioni del divino per noi inconciliabili, come il panteismo e il teismo, e non è ammissibile fondare, come fece il Garbe, l'ipotesi di un rifacimento della Gītā sulla pretesa incompatibilità ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] didattica e diede alle stampe un testo polemico nei confronti di alcune correnti filosofiche contemporanee, intitolato Il teismo filosofico cristiano e la critica panteistica (Roma 1893), nonché la seconda edizione dei due volumi delle Philosophiae ...
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RÜCKERT, Johann Michael Friedrich
Carlo GRUNANGER
F. G.
Poeta e orientalista, nato a Schweinfurt il 16 maggio 1788, morto a Neusess presso Coburgo il 31 gennaio 1866. Studiò a Würzburg e a Heidelberg, [...] lento e graduale trapasso, che caratterizza lo spirito religioso del primo Ottocento, dal panteismo romantico a un nuovo teismo, fondato nel senso vivo e profondo della paternità divina.
Il R. come orientalista. - Prescindendo qui dalla parte della ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] in cui la realtà ultima è il brahman, come si è già osservato, l’altra teistica, con un dio personale.
Il teismo induista risale al 2° millennio a.C.; all’inizio dell’era cristiana, però, il credo teistico era costituito principalmente dallo śivaismo ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] forme di estremo storicismo e problematicismo, l'altro centrato sul tentativo di conciliarlo con la trascendenza e il teismo tradizionali. ▭ L'edizione integrale del cospicuo carteggio tra Gentile e B. Croce, già separatamente edito nei volumi curati ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] ogni fiducia "nel piano divino del migliore dei mondi possibile", provocò in lui una crisi che lo indusse ad abbandonare il teismo. Ne è testimonianza il saggio La guerra eterna e il dramma dell'esistenza (Napoli 1917; 2ª ediz., ibid. 1919), "uno ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] manuale per gli studenti di teologia, trattano ampiamente della realtà della rivelazione; dopo averne dimostrato la necessità contro il teismo razionalistico di Voltaire, I. la difende dalle accuse di avversari di ogni genere e di tutti i tempi, ma ...
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teismo1
teismo1 s. m. [der. del gr. ϑεός «dio»]. – 1. Termine filosofico designante in generale ogni dottrina che riconosce l’esistenza di Dio; nel senso più ampio, si contrappone perciò all’ateismo, che è la negazione, comunque compiuta,...
teismo2
teismo2 s. m. [der. di tè1]. – In medicina, sindrome morbosa da uso prolungato ed eccessivo di tè, rappresentata prevalentemente da disturbi cardiaci e nervosi, analoghi a quelli provocati dal caffè.