Poeta russo, nato il 28 ottobre 1885 a Tundutovo, nel governatorato di Astrachan, morto a Santalovo (Novgorod), il 18 giugno 1922. Si trasferì nel 1908 a Pietroburgo, dove divenne guida dei cubofuturisti. [...] D0po la rivoluzione, fu nel sud, a Baku, a Teherān, a Pjatigorsk.
Chlebnikov riprende le forme poetiche del sec. XVIII: la poesia anacreontica, l'idillio villereccio, ricollegandosi a Loomonosov e a Deržavin. Molti idillî di Chlebnikov (I figli della ...
Leggi Tutto
Enard, Mathias. – Scrittore francese (n. Niort 1972). Voce tra le più significative della nuova letteratura francese, dopo l’esordio con La perfection du tir (2003), in cui ha dato voce al punto di vista [...] von Rezzori, tesse un malinconico racconto della notte insonne di un musicologo sullo sfondo di tormentate città quali Istanbul, Teheran, Damasco, Aleppo, e della guerra in Siria. Tra i suoi lavori più recenti si segnalano la raccolta di poesie ...
Leggi Tutto
(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] con un accordo tra l’URSS e l’Iran, che attribuiva l’autonomia all’A. con nomina del governatore da parte di Teheran. Le truppe sovietiche furono sostituite da quelle iraniane, ma l’autonomia della regione fu di fatto soppressa.
Letteratura
Il turco ...
Leggi Tutto
Daniela Padoan
Scrittori italiani d’altrove: verso una cittadinanza letteraria
Da Ornela Vorpsi a Bijan Zarmandili, la nostra letteratura si arricchisce di nuove voci. Che chiedono lo ius soli. Nell’epoca [...] spaesamento è un varco di comprensione per tutti. «Il poeta ibrido», afferma Bijan Zarmandili, scrittore italiano nato a Teheran, «è brutalmente chiamato a ricordare che nell’epoca delle grandi migrazioni scompare la geografia, ma permane ostile e ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] fratture sono causate dal conflitto fra Iraq e Iran (1980-88), nel corso del quale la Siria si schiera con Teheran e le monarchie del Golfo Persico forniscono aiuti economici e militari a Baghdad. La nascita nel 1981 del Consiglio di cooperazione ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] Arab fu composta nel 1975 (accordo di Algeri) con la ridefinizione dei confini in cambio di una cessazione del sostegno di Teheran alla guerriglia curda. Nello stesso anno, la rivolta dei Curdi fu soffocata nel sangue e città e villaggi rasi al suolo ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] (1924-1971), innovatore di tematiche e forme tradizionali. Tra gli Armeni della diaspora, soprattutto attivi a Parigi, Beirut, Teheran e Istanbul, spiccano il poeta surrealista N. Sarafian; il romanziere Z. Vorbuni, il poeta e prosatore Š. Šahnur ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] per arrivare a questo obiettivo. Appena possibile partecipò a viaggi stampa, per vedere il mondo. Nel 1954 fu a Teheran con una delegazione di giornalisti e ottenne un’intervista con Soraya, la moglie dello Scià, scrivendo un pezzo vivacissimo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] in Libano una sorta di protettorato di fatto durato sino al 2005. Nemico del regime iracheno, Assad appoggiò Teheran nella guerra fra Iran e Iraq (1980-88), entrando in seguito nella coalizione militare antirachena guidata dagli USA durante ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con una fase economica di stagflazione in peggioramento, nonché subendo l’umiliazione dell’occupazione dell’ambasciata americana a Teheran, a seguito della rivoluzione islamica, e del fallimento del tentativo di liberare gli ostaggi. Con un paese ...
Leggi Tutto
teheran
〈teeràn〉 s. m. – Tappeto di produzione moderna lavorato nell’omonima città, capitale dell’Iran; di decorazione piuttosto eclettica, floreale o comunque descrittiva (animali, caccia, ecc.), è notevolmente apprezzato per la qualità dei...
qum
〈kum〉 s. m. [forma con cui, nel commercio dei tappeti, è adattato il nome della città persiana di Qum (nota anche nelle varianti grafiche Kum, Qom, Qumm, Quoum), situata 150 km a sud di Teheran]. – Tappeto persiano tra i più diffusi, ad...