BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] visioni e compiendo prodigi di ogni genere: dalla visione della traslazione in cielo dell'anima di fra' Ludovico Tedesco, alla rivelazione della volontà di Dio circa la necessità che gli osservanti abitassero alla Porziuncola, al miracolo della ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] stato partigiano di Berengario, quando i Milanesi appoggiavano le pretese di Ottone I, si gettò quindi dalla parte del sovrano tedesco e gli si presentò a Trento favorendogli il passaggio per la Marca veronese. In conseguenza di questo voltafaccia, i ...
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fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] cigolanti, capace di scivolare rapida sul mare piatto.
Questo mito ha stimolato la fantasia di grandi artisti. Il musicista tedesco Richard Wagner scrisse un'opera dal titolo Il vascello fantasma (o L'olandese volante, 1841) in cui narra le vicende ...
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ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] epoca tardocarolingia e ottoniana, mentre il Crocifisso nel Mus. del Duomo dev'essere posto in relazione con i crocifissi monumentali tedeschi (per es. il Crocifisso di Gerone nel duomo di Colonia); in entrambe le opere A. è raffigurato come donatore ...
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Tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore.
Filosofia
Il termine e il concetto di διαλεκτικὴ τέχνὴ, propriamemte «arte dialogica», risale [...] K. Barth, F. Gogarten ed E. Thurneysen, che ha trovato numerosi seguaci presso teologi ed esegeti del protestantesimo tedesco. Il termine d. si riferisce al fatto che il discorso teologico può svolgersi solo attraverso una continua contrapposizione ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] tutto il mondo – ma anche molti teologi che arrivarono al concilio da luoghi molteplici, come quelli del Collegio tedesco Joseph Hergenröther e Franz Hettinger. Il peso del loro contributo non va dunque dimenticato. Bisognerà anzi tenere presente che ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ugualmente pericolosa per il papa e per l'imperatore, di trattare la causa di Lutero nel corso di un concilio nazionale tedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. Ma in base alle esperienze fatte alla Dieta il C. intraprese subito ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] del suo grande avversario Filippo di Svevia (21 giugno 1208), era stato riconosciuto re di Germania da tutti i principi tedeschi (11 nov. 1208). Quando Ottone mosse verso l'Italia per l'incoronazione imperiale, F. venne inviato presso di lui, insieme ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] la Santità Vostra di scegliercelo, e di mandarcelo Ella stessa. So che si era trattato di proporre un rispettabile ecclesiatico tedesco: ma noi abbisognamo di un vescovo italiano, e che venga dalla sua stessa mano".
Il C. prese possesso della diocesi ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] facoltà e degli "affetti" dell'uomo.
Il suo più noto saggio (che fu anche tradotto in francese e, nel 1790, in tedesco dal Pockels), il Saggio analitico sulla compassione, dichiara la derivazione dei propri spunti dall'Emile di Rousseau e dall'Essai ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...