BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] si dà inoltre un sostituto al "M.r Horatium Benevolum" che "nuper discessisse ab urbe Germaniam versus". Di questo periodo tedesco del B. si sa solo che egli ebbe occasione di stampare alcune sue composizioni. Tuttavia non dovette mantenere a lungo l ...
Leggi Tutto
LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] esistenti presso la Bischöfliche Zentralbibliothek di Ratisbona, provenienti da quella che un tempo fu la collezione del musicologo tedesco C. Proske, e nella Biblioteca capitolare del duomo di Treviso: qui altre composizioni del L. erano contenute ...
Leggi Tutto
D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] strumentali del D., pur essendo gradevoli e ben costruite, ricalcano per la maggior parte gli schemi ereditati dal romanticismo tedesco.
Più rilevante fu la sua attività di teorico e studioso: ad essa appartengono da una parte l'Introduzione del ...
Leggi Tutto
FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] in Italia; nel 1931 fu a Milano per una serie di concerti sinfonici in cui, accanto a composizioni del repertorio romantico tedesco, diresse varie novità. Ospite del teatro alla Scala, vi diresse il 14 genn. 1933 la Filanda magiara di Kodály con G ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] per L'oracolo. The cat and the cherub di Fernald era già stato trasformato in opera lirica una prima volta da un musicista tedesco, Victor Hollaender, più noto come autore di operette, ma il suo San Lin (1898-99) non era riuscito a imporsi. Anche la ...
Leggi Tutto
PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] Londra Piatti fu ospite fisso dei Charles Hallé’s Concerts di Manchester, creati dal pianista e direttore d’orchestra tedesco, e suonò nelle principali città inglesi e scozzesi, mentre in madrepatria tenne concerti sporadicamente, per lo più a Milano ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] la volle sentire in alcuni estratti di Cavalleria. Dalla loro collaborazione nacquero, l'anno seguente, due prime locali: Tosca, cantata in tedesco e diretta da E. Tango, e Tiefland, opera in stile verista di E. D'Albert; i due titoli in pochi anni ...
Leggi Tutto
PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] e si esibì di nuovo l’anno dopo (Gajewski, 1993, p. 242); il compositore Thomas Linley senior (1733 - 1795); il soprano tedesco Gertrud Elisabeth Schmeling (1749-1833, divenuta poi famosa con il nome da coniugata, Mara), che prima del 1765 prese una ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] origini dell'organo ital., in Note d'arch. per la storia musicale, X(1933), p. 225; E. Rigoni, Organari ital. e tedeschi a Padova nel Quattrocento, ibid., XIII (1936), pp. 12, 20; R. Lunelli, Organari stranieri in Italia, ibid., XIV(1937), pp. 123 ...
Leggi Tutto
ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] gentes 2 C.B. d. 2 V.); 39 Canti sacri, mottetti, salmi..., per voce sola e strumenti, in testo italiano e tedesco, fra i quali anche la preghiera Vader var (Pater noster) in lingua svedese, "la più importante composizione vocale in questa lingua ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...