HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] passim; E. Di Carlo, Viaggiatori stranieri in Sicilia nei secoli 18° e 19°, Palermo 1964, pp. 192-200; L. Tresoldi, Viaggiatori tedeschi in Italia, 1452-1870, Roma 1975-77, I, p. 82; II, p. 93; A. Mozzillo, Viaggiatori stranieri nel Sud, Milano 1982 ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] , imparò il siriaco e l'arabo; da monaci d'Etiopia, stabiliti a Roma da tempo (nel 1515, col loro aiuto, il tedesco Johann Potken aveva dato alle stampe il Salterio etiopico), si procurò nozioni di etiopico. Tornando in patria, recava con sé, oltre a ...
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DETERMINATIVI, ARTICOLI
Gli articoli determinativi si usano in riferimento a una categoria generale di persone, animali, oggetti, concetti
L’uomo comparve sulla Terra migliaia di anni fa
La matematica [...] al suono seguente
l’hamburger (dall’inglese)
gli habitué (dal francese)
l’hidalgo (dallo spagnolo)
gli Hinterland (dal tedesco)
l’harem (dal turco)
gli harakiri (dal giapponese)
ma in alcuni casi di parole provenienti dall’inglese la presenza ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] (raramente) e dei vari "volgari" europei. Un più sistematico Calepinus septem linguarum (latino, greco, ebraico, italiano, tedesco, francese, spagnolo) fu redatto nel Settecento da I. Facciolati, maestro del Forcellini.
Bibl.: A. Salvioni, Di A ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] alla messa in discussione del Digesto risultante dalla Vulgata. I maggiori esponenti di questa corrente furono il francese G. Budé, il tedesco A. Zasius e l’italiano A. Alciato. Soprattutto la scuola francese è permeata dall’U., con lo sviluppo della ...
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GEOGRAFIA LINGUISTICA
. La geografia linguistica si propone di fissare e studiare la diffusione geografica dei fatti linguistici (fonetici, morfologici, lessicali, ecc.). Siccome però la loro posizione [...] e sintattiche.
Atlanti di geografia linguistica. - Sono anteriori all'Atlas Ling. de la France: i lavori per lo Sprachatlas tedesco, cominciati nel 1876, e la cui pubblicazione è stata iniziata solo nel 1926 da F. Wrede, Deutscher Sprachatlas auf ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] il ➔ congiuntivo se il loro contenuto non è reale, ma solo progettato o immaginato:
(10) cerco una persona che parli tedesco e che sia capace di suonare il piano
Grazie alle relative restrittive, un referente è identificato a partire dal suo ruolo in ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] italiano mediante l’intermediazione delle principali lingue europee di cultura (specie attraverso il francese, l’inglese e il tedesco, e ora attraverso l’inglese d’America), nelle quali queste parole circolano, a causa del comune patrimonio culturale ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] le forme comprendono un ausiliare, sicché la struttura è: essere, venire o andare + participio passato:
(6) l’articolo è scritto in tedesco
(7) l’articolo viene scritto con cura
(8) l’articolo va scritto entro la fine del mese
Come si è visto, alcuni ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] Rond D’Alembert.
Risalgono invece al XX secolo il primo dizionario multilingue di terminologia tecnica, redatto dall’ingegnere tedesco Alfred Schlomann, che tra il 1906 e il 1929 pubblicò in sedici volumi gli Illustrierte technische Wörterbücher in ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...