Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] dello spread, del divario tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da ciascuno Stato dell’area dell’euro e quello tedesco. • Se per un attimo vi siete illusi che sarebbe bastato un manipolo di tecnici a scacciare i mercanti dal tempio di ...
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La commutazione di codice (ingl. code-switching) è il passaggio da una lingua a un’altra all’interno del discorso di uno stesso parlante. Non va confusa con l’alternanza di codice, che è invece la scelta [...] butta (lunga pausa) die Nudeln schmecken besser, als alles («gli spaghetti sono più buoni di tutto») [la conversazione sul cibo continua in tedesco]
(11) F50: ma lì dovrebbero esserci … come si chiama … i treni a tutte le ore
F50: i treni a tutte le ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] -segnalazione del discorso diretto (ma non solo), in funzione sia aprente sia chiudente.
A differenza dell’inglese e del tedesco, «l’italiano, con i termini lineetta e trattino, non distingue» fra il valore omissivo o «sospensivo» (Gedankenstrich in ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] durante le sue missioni commerciali; sempre grazie a Caprotti, il G. venne in contatto con E. Glaser, studioso tedesco dell'Università di Monaco, che introdusse il giovanissimo G. nel circuito dell'orientalismo europeo dell'epoca.
Nel 1902 il ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] . Data la diversità delle norme grammaticali, per molti si tratta di un percorso faticoso riuscire a parlare, per esempio, in tedesco o in inglese. Ma l'apprendimento e l'uso di tale grammatica, che per noi può essere difficoltoso, è un fatto ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] 1938 fu raggiunto un accordo, e dalla questione di Memel (od. Klaipėda), solo porto della L. e sede di una forte comunità tedesca, al cui possesso aspirava la Germania, che la tenne poi dal 1939 al 1945. In politica interna il paese, dopo un colpo ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] e il 1935, il B. ebbe, sempre a Torino, nell'allora Istituto pareggiato di magistero, l'incarico di lingua e letteratura tedesca).
I primi studi già ricordati, e in particolare lo studio del dalmatico, avevano condotto il B. a esaminare gli elementi ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] la propria collaborazione per il giornale di studi orientali progettato da G.I. Ascoli. Nel 1854 ottenne la cattedra di tedesco al Convitto nazionale di Torino. Negli stessi anni a Torino strinse rapporti di amicizia e di studio con B. Spaventa ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] è invece l’Artakserksevo dejstvo («Azione di Artaserse»), presentato al teatro di corte russo nel 1672 dal pastore luterano tedesco J.G. Gregori.
Si formano, nel corso del Seicento, generi prosastici di tipo moderno; l’elemento della narratio diventa ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] tipo clara mente «con mente chiara». Un parallelo di questo processo di grammaticalizzazione si trova negli avverbi inglesi in -ly, e tedesco -lich, dal proto-germanico X-liko «con forma di X». Tra le lingue romanze, solo il romeno non ha avverbi in ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...