BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] e fecondo, perché più congeniale al suo temperamento e al suo gusto, è il contatto del B. con la letteratura tedesca, alla quale egli rivolge la sua attenzione dal 1774 in poi, pubblicando alcune traduzioni, specialmente degli Idilli del Gessner e ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] settore dell'insegnamento. Pur nell'intensa attività pubblica trovò il tempo per pubblicare alcune traduzioni dall'inglese e dal tedesco (W. Roscoe, Dell'origine e delle vicende della letteratura delle scienze e delle arti e della loro influenza sul ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] Pontaniana di Napoli, di cui già aveva fatto parte la madre. Molti dei suoi lavori furono tradotti (in francese, tedesco, inglese, svedese e rumeno) e recensiti favorevolmente, in Italia e all'estero. A Roma si impegnò sul piano filantropico ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] poi, d'accordo con lui, pubblicò queste Cartas familiares (5 voll., Madrid 1785-93), subito ristampate, tradotte in italiano e tedesco, e ampliate con la relazione di nuovi viaggi in Austria e nella Svizzera.
Occupata la Lombardia da Napoleone, l'A ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] ad Arnaldo di Bruxelles il Libellus de mirabilibus Puteolorum di G. B. Elisio, medico e filosofo napoletano, ed al tipografo tedesco attivo a Venezia Erhard Ratdolt, il Fasciculus temporum di W. Rolewinck.
Ridusse in volgare per Ferrante il Libro de ...
Leggi Tutto
DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] ci sono pervenuti. Essi sono i primi tre libri di un grande poema in versi sciolti, L'amazzone del secolo, su imitazione del tedesco C. F. Weisse, che rimase incompiuto (Ozi lett., II, Torino 1787), e altri due scherzi in forma di odi (ibid., III ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, pp. 36, 476; II, p. 293; G. Rondoni, Memorie stor. di S. Miniato al Tedesco, San Miniato 1876, pp. 198, 336-354; G. Capponi, Scritti editi ed ined., Firenze 1877, II, p. 8; A. v. Reumont, G. Capponi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] che, tra la fine del Quattrocento e la metà del Cinquecento, l'opera era già stata tradotta in diverse lingue europee: in tedesco, da A. von Pforr intorno al 1470 (prima edizione, Urach 1480-82); in spagnolo, sotto il titolo di Exemplario contra los ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] che l'opera era il più importante contributo alla storia della Germania uscito dalla penna di autore italiano vivente. Tradotta in tedesco dal De Hessert, ebbe buon successo anche in Austria e in Germania; e sebbene, com'è inevitabile, non sia esente ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] ., pp. 294-302, 516 s.; L. Sorrento, La diffusione della lingua italiana in Sicilia, Firenze 1921, pp. 91-107; N. Tedesco, Per lo studio della dimora siciliana dal Cinquecento al Novecento, Caltanissetta-Roma 1970, pp. 3-23; M. Beretta Spampinato, La ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...