EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] con grande passione a tale attività, ma con risultati tanto inferiori all'apparato da suscitare qualche ironia nello studioso tedesco.
L'E. si occupò anche di tipografia (tra l'altro scrisse un saggio, Breve storia della narnese tipografia, inserito ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] inglesi del primo Ottocento e nello Heine.
Il B. aveva già iniziato lo studio dell'inglese nel '59, e si diede al tedesco appena tornato a Verona. Interrompeva la vita piuttosto solitaria con gite a Milano, dove l'amico Patuzzi gli fece conoscere gli ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] anche durante la guerra alla quale, interventista, partecipò volontario; per l'esperienza di alpinista e la conoscenza del tedesco svolse incarichi speciali negli uffici informazioni ed operativi del comando della 4º armata, tanto che l'Austria pose ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] VI al XIX secolo, più un Vocabolario nautico, con le voci corrispondenti in francese., spagnolo, portoghese, latino, greco, inglese e tedesco, compilato su commissione del ministero della Regia Marina, in sette volumi. A l'epoca in cui fa parte della ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] probabilmente nel 1540: all'anno successivo risalgono due scritti polemici contro l'umanista francese Etienne Dolet e il tedesco Jakob Spiegel. Il Dolet era l'autore di un dialogo De imitatione Ciceroniana adversus Erasmum (Lugduni, Gryphio, 1535 ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] e a Lovanio nel 1704 (in J. G. Graevius, Thes. antiquitatum..., I, Lugduni Batavorum 1704, coll. 1261-1322); fu tradotto in tedesco da H. Boner (Augsburg 1543) e in italiano da F. Alizeri (Genova 1856).A quest'opera va affiancato, insieme con due ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] del conservatorio di musica e nella Biblioteca nazionale: in questa è anche un suo sonetto in italiano, parafrasato in greco, latino, inglese e tedesco, Per l'eroica azione di S. E. il signor Ugone Elliot de' 19 luglio 1804. Un brano di una sua ode a ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Bo, che poi fu uno dei più attenti critici della sua opera), quanto perché praticò intensamente lo studio delle lingue tedesca e russa, di cui divenne in breve tempo un eccellente conoscitore, e avviò quell'attività di scrittura creativa che diverrà ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] del testo e di parziale finanziatore delle spese. Da questo momento si avviò fra l'intellettuale napoletano e il tipografo tedesco una proficua collaborazione destinata a protrarsi fino al 1478 quando, tornato il Riessinger a Roma, il D. proseguì in ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] il protagonista della rinascita delle lettere italiane. Il C. anzi, col trascorrere degli anni, studiò l'inglese e il tedesco riuscendo di quelle letterature egregio divulgatore.
Nel 1858 gli Amici pedanti decisero di fondare un mensile di studi, Il ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...